«Lo stadio è vecchio, ma agibile»
Firmato il Ministero dell'Interno

L'amministrazione comunale può annunciare soddisfatta che il vecchio stadio ha raggiunto un risultato importante: la totale agibilità. Frutto di tre anni di lavori, per un investimento di oltre un milione e mezzo di euro.

L'amministrazione comunale può annunciare soddisfatta che il vecchio stadio ha raggiunto un risultato importante: la totale agibilità. Frutto di tre anni di lavori, per un investimento di oltre un milione e mezzo di euro. Il ministero dell'Interno e il Comando provinciale dei vigili del fuoco hanno infatti certificato che l'impianto sportivo «risponde alle prescrizioni previste dalla normativa di prevenzione degli incendi e ai requisiti di sicurezza».

«Siamo molto soddisfatti di un risultato che non c'era da decenni e finalmente raggiunto, grazie anche al determinante contributo dell'Atalanta», commenta il sindaco Franco Tentorio.

A seguire passo dopo passo la situazione l'assessore ai Lavori pubblici Alessio Saltarelli. Che fa il punto degli interventi eseguiti: «Siamo partiti ereditando il cantiere in corso per il rettangolo di gioco e il contorno, per proseguire con la verifica delle barriere e delle scalette, la copertura della tribuna centrale del lato Lazzaretto che è stata impermeabilizzata. Dopo tre anni e oltre 1,5 milioni di euro investiti, con un lavoro capillare e sistematico, e grazie anche alla collaborazione dell'Atalanta, abbiamo riportato lo stadio alla condizione di rispetto della normativa vigente, ottenendo i certificati di idoneità statica, del sistema di evacuazione e antincendio, nonché della centrale termica. Il tutto per la totale sicurezza degli spettatori, che possono arrivare fino a 24.670 (9.723 a sedere, 14.947 in piedi)».

I prossimi due obiettivi l'agibilità del Palazzetto dello sport e quella del Teatro Donizetti, per cui, purtroppo, ci vuole uno sforzo enorme: servono, infatti, 18 milioni di euro.

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