«Mai visto un gol così in vita mia»
Stromberg e la magia di Ibra

«Una cosa del genere non l'ho mai vista: il genio è pensarlo, sapere di poterlo fare», diceva giovedì Stromberg, senza le lacrime promesse da Morales nel 1986, quando urlò al mondo «Dio voglio piangere», dopo il gol del secolo di Maradona. Vota il gol più bello

«Una cosa del genere non l'ho mai vista: il genio è pensarlo, sapere di poterlo fare», diceva giovedì Glenn Stromberg, senza le lacrime promesse da Victor Hugo Morales il 22 giugno del 1986, quando urlò al mondo «Dio voglio piangere», due secondi dopo il gol del secolo di Diego Armando Maradona.

Ma col gol del 4-2 all'Inghilterra Ibra-cadabra Zlatan ha messo tutti d'accordo. Gli svedesi senza lacrime propongono di cambiare nome allo stadio: Friends Arena di Solna? Meglio Zlatan-Arena (and your friends?). Gli inglesi senza voce si sono levati la bombetta e dopo il canonico «Oh, my God» hanno iniziato la gara alla definizione. «Un'opera d'arte», ha abbozzato Roy Hodgson; «Mai visto un gol così», ha strabuzzato gli occhi Steven Gerrard; «il più bel gol della storia del calcio», ha rincarato la dose il Daily Mail.

E via all'inevitabile sondaggio: la bicicletta rovesciata di Ibra, quella «mostruosa» cosa a metà tra una rovesciata, un colpo dello scorpione e una creazione da cartoon, è quello il gol più bello della storia del calcio? «A 30 metri dalla porta e con la palla all'altezza di 1,80: ho detto "cavolo" - continua Stromberg -. Io ricordo il gol di Maradona, quello di Van Basten, quello di Rooney l'anno scorso, ma qui geniale è l'idea: la gamba è andata via perfetta e ora qui in Svezia la gente e i media sono impazziti».

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