Comark-Torino, sfida al vertice
Buona scorpacciata di canestri

Comark contro Torino, due delle squadre che con Matera condividono il primato della terza serie del basket nazionale. Un ghiotto appuntamento, quindi, quello in programma domenica 18 novembre al PalaFacchetti (ore 18).

Comark contro Torino, due delle squadre che con Matera condividono il primato della terza serie del basket nazionale. Un ghiotto appuntamento, quindi, quello in programma domenica 18 novembre al PalaFacchetti (ore 18).

Comark chiamata al pronto riscatto dopo la battuta d'arresto di Matera che le è, anche, costata l'imbattibilità nel corrente campionato. Il ritorno al successo farebbe, così, dimenticare di colpo l'amarezza per non aver ulteriormente allungato la già lusinghiera serie positiva (durava da sette giornate). Se ciò non dovesse accadere nulla di allarmante ma al tempo stesso ne verrebe meno quell'autostima cresciuta di giornata in giornata subito dopo l'inizio di questa stagione agonistica. Arduo sbilanciarsi sull'esito dell'attesa sfida. A rendere incerto il risultato è la palapabile competitività di entrambi gli organici.

La squadra del Torino, già in estate, era stata largamente indicata tra le protagoniste del girone. La Comark, invece, ha acquisito il ruolo di favorita al salto di categoria a fior di exploit collezionati in corsa. E tra due quintetti che si equivalgono, o giu di lì, dal punto di vista tecnico il piatto della bilancia potrebbe pendere dalla parte di quello chiamato ad usufruire del fattore campo.

Sull'atteso match, a sbilanciarsi è il general manager Euclide Insogna che parte dal ko di Matera: «Sconfitta a parte, in Basilicata, non ho visto una squadra in difficoltà. Sino a tre quarti della contesa il punteggio era ancora equilibrato. Di ciò ne dovremo tener conto con Torino come dire che la nostra applaudita cavalcata non era dovuta ad episodi occasionali. Certo, Torino, arriva da noi con adeguate credenziali ma, ribadisco, pure la Comark dispone di ogni mezzo per esibirsi al meglio». Coach Adriano Vertemati potrà utilizzare tutti i dieci titolari priivilegiando al via Malagoli, Ferrarese, Perego, Reati e Cazzolato. Anche il suo collega, Pillastrini, si avvarrà del miglior roster. Di fronte saranno i quintetti che vantano i migliori attacchi (80 punti di media partita per Torino, 78 per Comark): buona scorpacciata di canestri!

Arturo Zambaldo

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