Atalanta: record di espulsioni
Sono già dieci in ventisei giornate

I numeri parlano chiaro: dopo 26 partite di campionato sono 10 le espulsioni, 76 le ammonizioni, 19 le giornate di squalifica, 296 i minuti giocati senza un uomo dall'Atalanta. Numeri pesanti e che possono spiegare in parte l'andamento altalenante.

I numeri parlano chiaro: dopo 26 partite di campionato sono 10 le espulsioni, 76 le ammonizioni, 19 le giornate di squalifica, 296 i minuti giocati senza un uomo dall'Atalanta. Numeri pesanti e che possono spiegare in parte l'andamento altalenante e la mancanza di continuità evidenziata in questa stagione.

Perché è evidente che espulsioni e squalifiche condizionino partite, scelte e turnover. Domenica l'ultimo della serie è stato Contini e con lui sono salite a dieci le espulsioni di quest'anno, di cui una rimediata dalla panchina da Carmona contro il Siena (per il cileno in questa stagione due rossi, come Peluso).

In più contro il Milan è stato allontanato dalla panchina anche Colantuono che però poi non è stato squalificato. Qualcosa che non va c'è, se si considera che in tutta la passata stagione l'Atalanta aveva preso solo quattro espulsioni: quando manca ancora quasi un terzo del campionato il dato è già più che raddoppiato.

E i 10 rossi di quest'anno mettono l'Atalanta in cima nella classifica delle espulsioni: seguono Palermo e Pescara a 8, Sampdoria a 7 e via via tutte le altre fino alla Juve che è ancora immacolata. C'è comunque da rilevare che sono quasi sempre state espulsioni frutto di nervosismo e non di cattiveria.
L'Atalanta per esempio è tra le squadre che commette meno falli.

Leggi di più su L'Eco di giovedì 28 febbraio

© RIPRODUZIONE RISERVATA