Sport / Bergamo Città
Venerdì 01 Marzo 2013
Atalanta, difesa senza pace
Col Siena la 20ª in 27 giornate
Domenica l'Atalanta potrebbe proporre la ventesima difesa diversa in ventisette giornate di campionato. Tra scelte tecnico-tattiche, infortuni, squalifiche e mercato, Colantuono quest'anno non ha mai potuto contare su una difesa-base.
Domenica l'Atalanta potrebbe proporre la ventesima difesa diversa in ventisette giornate di campionato. Tra scelte tecnico-tattiche, infortuni, squalifiche e mercato, Colantuono quest'anno non ha mai potuto contare su una difesa-base.
La cronistoria di questo campionato di fatto oggi non consente di dire con certezza quale sia la difesa titolare dell'Atalanta o per lo meno quale si possa considerare tale in un'ipotetica formazione tipo.
Perché solo in cinque casi il tecnico ha potuto schierare la stessa linea per due partite di fila e soltanto una difesa, quella composta da Raimondi, Stendardo, Manfredini e Peluso, è riuscita a giocare cinque partite.
Visti questi continui cambiamenti, è impossibile poter fare dei paragoni attendibili sul rendimento delle varie difese: il quartetto più impiegato per esempio ha concesso sei gol nelle cinque partite (media di 1,2), ma come si fa a confrontarlo con difese che hanno giocato al massimo due partite? È chiaro che sarebbe un paragone improponibile.
Resta il dato generale dei 38 gol subiti in 27 giornate che è sicuramente significativo e certifica nella fase difensiva una certa sofferenza costante in tutto il campionato.
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