Comark, al via il campionato
A Osimo il primo banco di prova

Finalmente da domenica, con il via del campionato, si farà sul serio. Solo il campo emetterà il verdetto sulle reali ambizioni da accreditare alla Comark (ex Intertrasport), chiamata a disputare il suo sedicesimo torneo consecutivo nella terza divisione del basket nazionale. In questa fase di preparazione non c'è dirigenza che non privilegi dosi industriali di fiducia e anche di più (parole e sogni non costano nulla).

Non fa eccezione, quanto a ottimismo, quella trevigliese, anche se si ritrova con un roster rinnovato proprio in alcune delle pedine più carismatiche. Realista nelle abituali dichiarazioni coach Simone Morandi che, pur soddisfatto delle scelte societarie (altrimenti non avrebbe sottoscritto il contratto), non ama promettere alcunché di trascendentale. La linea di Morandi, a nostro avviso, non va interpretata come una sorta di mettere avanti le mani per giustificare eventuali e tutt'altro che augurabili passi falsi della squadra.

Sulla medesima lunghezza d'onda, del resto, si pronunciava puntualmente il predecessore Lino Frattin, ma con una palpabile differenza: il suo roster poteva competere autorevolmente con le prime della classe, quello di Morandi, invece sulla carta, non sembra altrettanto super attrezzato. Ci conforta, comunque, una cosa: anche questa volta a operare sul mercato estivo è stato il general manager Euclide Insogna che, compatibilmente con le disponibilità economiche messe a disposizione del sodalizio, ha sempre saputo portare il meglio a Treviglio.

Il calendario spedirà la Comark, nel match inaugurale della regular season, a Osimo per affrontare il locale quintetto ripescato di recente in serie A dilettanti. Un esordio non certo da incubi per capitan Reati e compagni ma ugualmente interessante per le prime verifiche, intese nel più ampio senso del termine.

A.Z.