Atalanta, al trionfo in Champions
Urge il seguito con la Fiorentina

Atalanta paga dell’esaltante exploit con l’Aiax in Champions? Non sarebbe proprio «da Atalanta». C’è anche il campionato a esigere un adeguato prosieguo.

E allora occhi puntati sulla sfida di domenica 13 dicembre al Gewiss Stadium (alle ore 15 il pronti via) con la Fiorentina da un mese gestita in panchina dall’ex giocatore e allenatore Cesare Prandelli. Viola col fiatone dalla claudicante classifica. Nerazzurri non al top da troppo tempo sia tra le mura amiche sia in trasferta. L’occasione ecco allora che non manca per ripartire alla grande. E ce ne sarebbe un enorme bisogno.

L’ottavo posto in graduatoria non è da Atalanta dell’era Gasperini. Del resto diventa impossibile accettare la differenza tra le prestazioni dei nerazzurri in Europa e in Italia. Se il tutto è solo questione di mentalità ricorriamo agli psicologi. Viceversa se si tratta di problemi tecnico-tattici siamo nelle prodigiose mani del mister. In Atalanta-Fiorentina i pronostici non possono che esserci favorevoli addirittura in copiosa misura; ai nerazzurri il compito di non riservarci sgradite sorprese. All’amico di sempre Prandelli l’augurio di risalire la china dalla sfida successiva.

Ci va di liquidare in un paio di scarne ma propositive righe la diatriba Papu-Gasp ricordando la simbiosi della stessa coppia, figlia dell’inedita ed esclusiva escalation dell’Atalanta. Dite poco?

© RIPRODUZIONE RISERVATA