Atalanta, Conti ci crede
«Giocheremo alla morte per l’Europa»

Il giovane neroazzurro al terzo gol: «Il segreto? Gioco più alto. Vittoria dedicata a Pisani.Vertigini da alta classifica? No, niente da perdere, ma vogliamo fare qualcosa di storico»

In classifica siete sempre lì in alto. Vengono le vertigini?
«No, vertigini no. Noi non abbiamo niente da perdere. Vogliamo fare qualcosa di importante per noi e per la società e, di conseguenza, cercheremo di entrare nella storia nerazzurra».

Intanto, a Palermo avete uguagliato il record di vittorie esterne: sei
Siamo contenti del record, ma non vogliamo fermarci qui».

Europa?
«Chi lo sa. So solo che giocheremo alla morte per arrivare a questo obiettivo».

Senta, il 12 febbraio 1997, 20 anni esatti prima di Palermo-Atalanta, morivano Chicco Pisani e la sua fidanzata Ale. Nello spogliatoio ci avete pensato per un attimo?
«Sì, prima della partita ci siamo detti che, se avessimo vinto, la vittoria sarebbe stata dedicata a loro. E così è stato».

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