Atalanta in cerca di riscatto
Al Comunale arriva il Napoli

Una prestazione da Atalanta per cancellare l’imbarazzo di Udine. Mercoledì 29 ottobre al Comunale nerazzurri contro Napoli (ore 20,45, diretta su Sky Calcio 5 e Mediaset Premium 1).

Settimana di fuoco, giorni decisivi e pesanti. La sconfitta di Udine ha lasciato strascichi che fanno riflettere: non c’è nemmeno il tempo per pensarci, c’è una nuova delicata sfida per l’Atalanta, che al Comunale ospita il Napoli, risorto con la goleada al Verona nell’ultimo turno. L’umore nell’ambiente atalantino è nero. Uno che invece non si è fatto condizionare dai giudizi di questi giorni, consapevole del lavoro svolto fino adesso e dei problemi della squadra, è proprio il tecnico Stefano Colantuono, che mai come alla vigilia di questo match di campionato è stato messo in dubbio dagli addetti ai lavori.

Nella conferenza stampa fiume del giorno prima del match, il tecnico romano ha affermato di non sentirsi sotto pressione, ma è convinto di una cosa: vuole rivedere la sua Atalanta, quella che “sbranava” gli avversari, che aggrediva i portatori di palla avversari, che faceva della grinta la sua arma migliore. A Udine non si è visto nulla di tutto ciò, l’altro dato che preoccupa sono le occasioni da rete create, zero, e la continua crisi degli attaccanti atalantini. L’unico ad essere andato a segno è il più giovane del gruppo, Boakye, che anche contro il Napoli però dovrebbe accomodarsi in panchina. Tornerà Denis e non si cambierà il tanto discusso 4-3-3, che già nella passata stagione non diede risultati. A Udine Bianchi non è stato supportato dai suoi compagni di reparto come Maxi Moralez e D’Alessandro, ai quali si ripresenta una nuova occasione di riscatto. Cambierà però il punto di riferimento offensivo con Denis al posto dello stesso Bianchi. Il turnover è necessario viste le tre partite in una settimana. Ci saranno novità, soprattutto nel reparto arretrato: Stendardo farà rifiatare Biava, mentre Raimondi prenderà il posto di Zappacosta. A centrocampo Baselli potrebbe essere il predestinato alla panchina e il suo posto sarà preso da Giulio Migliaccio: servono grinta, polmoni e punti di riferimento in campo, pur ritenendo Baselli uno dei pochi a salvarsi a Udine.

Vedi Napoli e poi… l’Atalanta si sveglia come d’improvviso dicono le statistiche degli ultimi anni. Un solo precedente fu poco incoraggiante e mette i brividi al tecnico atalantino: 2-0 all’Epifania del 2010 che segnò ufficialmente l’addio di Antonio Conte dalla panchina bergamasca. C’è allarme gol, c’è un’Atalanta imbarazzante nell’atteggiamento in quel di Udine, ma c’è una classifica che dice che attualmente Denis e compagni sarebbero salva: sta di fatto che restano giorni decisivi, prima Napoli, poi Torino e allora ne sapremo di più.

Probabili formazioni

Atalanta (4-3-3): 57 Sportiello, 22 Zappacosta, 29 Benalouane, 20 Biava, 3 Del Grosso; 8 Migliaccio, 16 Baselli, 17 Carmona; 7 D’Alessandro, 19 Denis, 11 Moralez. (78 Frezzolini, 2 Stendardo, 93 Dramè, 33 Cherubin, 6 Bellini, 77 Raimondi, 21 Cigarini, 25 Spinazzola, 31 Molina, 10 Gomez, 9 Bianchi, 99 Boakye). All. Colantuono. Squalificati: nessuno. Diffidati: Benalouane, Carmona. Indisponibili: Rosseti, Estigarribia, Avramov.

Napoli (4-2-3-1): 1 Rafael, 16 Mesto, 4 Henrique, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam, 8 Jorginho, 88 Inler, 7 Callejon, 21 Michu, 14 Mertens, 9 Higuain (15 Colombo, 45 Andujar, 33 Albiol, 11 Maggio, 19 David Lopez, 22 Radosevic, 6 De Guzman, 17 Hamsik, 24 Insigne, 91 Zapata). All.: Benitez. Squalificati: nessuno. Diffidati: Jorginho. Indisponibili: Britos, Gargano e Zuniga.

Arbitro: Damato di Barletta.

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