Atalanta, niente trasferta a Napoli
Il prefetto: «Motivi di sicurezza»

Il Prefetto di Napoli, Carmela Pagano, ha «disposto, per motivi di sicurezza, il divieto di vendita dei tagliandi per i residenti nella regione Lombardia per l’incontro di calcio Napoli-Atalanta in programma sabato 25 febbraio alle ore 18 allo stadio San Paolo».

La decisione, ufficiale, è stata annunciata nel pomeriggio di giovedì 23 febbraio. Una notizia inaspettata per i tifosi nerazzurri che stanno organizzando la trasferta e che quindi ora dovranno sospendere il loro viaggio. Al momento i biglietti sono quindi non in vendita.

Da Bergamo dovevano partire per Napoli sessanta, settanta tifosi atalantini. Ma un problema c’è: il settore ospiti dell’enorme stadio napoletano (capienza massima attuale 60.240 spettatori, ma un tempo sfiorava gli ottantamila) sabato sarà chiuso per manuntenzione straordinaria. Evidentemente indifferibile, dato che in uno spazio che (fonte Viminale) può ospitare quattromila persone non sarà possibile sistemare nemmeno il gruppetto di caldissimi tifosi atalantini.

Intanto nella giornata di giovedì allenamento a porte chiuse, a Zingonia, per l’Atalanta in vista dell’anticipo. Unico a lavorare in disparte il giovane Melegoni che sta smaltendo l’acciacco muscolare accusato un paio di settimane fa. Tornati in gruppo Dramè e Konko che saranno a completa disposizione di mister Gasperini per la trasferta in Campania. Venerdì mattina seduta di rifinitura, sempre a Zingonia, quindi partenza per Napoli. Intanto il prefetto ha vietato la trasferta ai supporter nerazzurri per motivi di ordine pubblico. Probabile formazione (3-4-1-2): Berisha; Masiello, Caldara, Toloi; Conti, Kessie, Freuler, Spinazzola; Kurtic; Petagna, Gomez.

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