Atalanta, stasera si sogna
A Cipro alle 19 partita storica

Stasera in Europa League la Lazio riceve il Nizza di Balotelli, l’Atalanta va a Nicosia contro l’Apollon Limassol, il Milan ad Atene contro l’Aek. Occhi puntati su Cipro.

Si tratta della trasferta più lontana vissuta in 110 anni di storia (2.295 km di volo, 54 più dei 2.241 km di Mosca 1989) per guadagnarsi una qualificazione che entrerebbe direttamente nella storia. L’Atalanta è a Nicosia, raggiunta dopo tre ore e mezza di volo su Larnaca e altri 50 minuti di autobus fino alla capitale. L’appuntamento è alle 19 (ora italiana, diretta tv su Sky Sport 3 e Sky Calcio 2): si giocherà Apollon Limassol-Atalanta, quarta gara delle sei del girone eliminatorio di Europa League. L’Atalanta la gioca da capolista (7 punti, +2 sul Lione, +5 sui ciprioti), ma senza il suo capitano Papu Gomez, indisponibile per il fastidio al piede destro.

I bergamaschi, dopo le ultime due uscite quantomeno altalenanti, ha l’obbligo di reagire al ritiro-non ritiro deciso al rientro dopo la gara di Udine. Non si può sbagliare l’approccio anche perchè se l’Atalanta vince e l’Everton no (a Lione) il passaggio del turno è aritmetico. In atetsa delle formazioni definitive, sappiamo che Haterboer, de Roon e Vido sono recuperati, quindi l’unico dubbio è sulla disponibilità di Cornelius. Vedremo se Gasperini farà la «sorpresa» a cui s’è riferito mercoledì a microfoni chiusi: nel 3-4-1-2 i dubbi sono Palomino o Caldara dietro e chi resterà fuori tra i quattro di centrocampo (Cristante o Kurtic, o de Roon).

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