«Bayer forte», Gasperini: «Serve un’ottima Atalanta»

«Incontriamo una squadra forte, in una manifestazione importante che andando avanti diventa sempre più prestigiosa, perché si alza il valore della squadra. Noi ce la giocheremo al massimo, per noi è anche importante riuscire a portare in campionato le cose migliori che facciamo contro avversari di questo livello». Così il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ai microfoni di Sky alla vigilia del match di Europa League contro il Bayer Leverkusen.

«Non è un periodo molto fortunato per noi - spiega il mister dell’Atalanta -, ma abbiamo comunque fatto alcune partite molto buone e siamo sempre in una buona posizione di classifica, speriamo di ottenere risultati migliori nelle prossime gare», dice Gasperini riferendosi alle ultime partite. Ora, però, la testa è solo ai tedeschi: «Il Bayer è squadra forte, lo dimostra il terzo posto in classifica: li ho visti giocare contro il Bayern, è una squadra composta da giovani, alcuni di grande talento. Ci aspetta una qualificazione difficile, bisognerà fare molto bene per riuscire a superare il turno contro una squadra di valore» ha continuato, nella speranza di ritrovare il miglior Muriel.

«Avversario veloce e di valore»

«Non conta essere in casa o fuori: giovedì qui e il ritorno a Leverkusen è come un primo e secondo tempo», E aggiunge: «Questo è un avversario veloce, di grande valore, che sa attaccare e difendere benissimo. Ma noi ce la giocheremo senza rinunciare alle nostre caratteristiche - prosegue il tecnico nerazzurro -. Per noi è un’occasione di migliorarci: siamo comunque in gioco anche in campionato, dove mancano 12 giornate. C’è molta carne al fuoco, si scende in campo spesso e se il risultato non arriva subito, poi c’è la possibilità di rimediare».

Manca Zapata

Sull’attacco, Gasperini è netto: «Manca Zapata, ma è un elemento soltanto, non dieci. È l’unico infortunato e non ha grosse possibilità di recuperare in tempo utile se non per l’ultimo mese - spiega -. S’è aperta la finestra di mercato russo-ucraina, è vero, ma per me il mercato va fatto quando va fatto, in estate. E non esiste un problema Muriel. È un ragazzo solare, positivo, qualche volta le cose gli riescono meno ma cerca sempre di essere all’altezza del suo compito».

E sul futuro

«Il futuro? - gasperini è molto netto - No, non c’è stata occasione. I nuovi proprietari non sono ancora arrivati qui a Bergamo. Per i tempi non dovete chiedere a me, dovete chiedere alla società».

L’allenatore ha spiegato le ultime «fatiche»: «Dopo l’ultima sosta abbiamo avuto una serie di partite difficili, sul calendario questo ha avuto il suo peso, abbiamo avuto qualche problema col »Covid e con gli infortuni, tutte queste insieme di cose hanno determinato questo periodo, non c’è stata continuità.

«Manca Zapata, ma è un elemento soltanto, non dieci. È l’unico infortunato e non ha grosse possibilità di recuperare in tempo utile se non per l’ultimo mese»

«Il Bayer è una squadra che ha partecipato alla Champions, ma in Europa League aumenta il blasone di tutte col passare dei turni.Faremo le prove per cercare di vedere qual è il nostro valore. Come mi spiego il ko con la Roma? Non si può sempre spiegare tutto, la prestazione non è stata negativa, ultimamente viene giudicato spesso il risultato anziché la prestazione» ha continuato l’allenatore: «Siamo pronti per giocarci il finale di stagione».

«Io non posso parlare per Ruslan e Aleksej, ma è normale che ci sia sofferenza. Ruslan ha la sua famiglia lì, ogni giorno ci sono sempre notizie difficili»

Un pensiero a Malinovskyi e Miranchuk

Nel finale di conferenza anche un pensiero a Malinovskyi e Miranchuk per via del conflitto tra Ucraina e Russia: «Io non posso parlare per Ruslan e Aleksej, ma è normale che ci sia sofferenza. Ruslan ha la sua famiglia lì, ogni giorno ci sono sempre notizie difficili, è complicato staccare quando si è nello spogliatoio. Noi proviamo ad aiutarli, ma è davvero complesso, noi che abbiamo la famiglia in altri paesi non possiamo nemmeno immaginare tutto ciò» .

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