Bergamo ride, piange la Cassa Rurale
Di Lautier il canestro vincente da tre

Ride alla grande Bergamo mentre la Cassa Rurale (ex Remer) non ha proprio di che esultare. I primi punti all’esordio del campionato di serie A2 li blinda il team cittadino in maniera rocambolesca ma al tempo stesso esaltante.

Sotto di una lunghezza a 3 secondi dalla sirena finale con palla in mano al di qua della propria linea di metà campo l’inglese di colore Lautier ha centrato il canestro della disperazione mettendo irreversibilmente al tappeto Scafati che a 2 minuti dal termine conduceva di sei punti. Da immaginare l’euforia dei giocatori, dello staff tecnico in panchina e dei tifosi (per la verità sotto le aspettative per numero). Una sfida corsa via all’insegna dell’equilibrio per l’intera sua durata. Bergamo ha così sovvertito i pronostici della vigilia che l’avevano etichettata come la vittima sacrificale o giu di lì. Del resto Scafati è tra le candidate ai plyoff mentre la formazione orobica ha per obiettivo la salvaguardia della categoria.

Da elogiare la squadra di patron Massimo Lentsch per la caparbietà in difesa e per l’atletismo di pedine che non si danno mai per vinte. Il match si è concluso 65-63. Migliore di Scafati, Frazier, autore di 28 punti ma che ha fallito entrambi i tiri decisivi dalla lunetta permettendo la diavolata al citato Lautier.

Viceversa più d’uno avrebbe scommesso di un blitz a Trapani dei trevigliesi. È accaduto il contrario con capitan Reati e soci praticamente sempre costretti a rincorrere. 74-61 il risultato. La Cassa Rurale ha pagato caro un terzo quarto lacunoso offrendo la ghiotta opportunità ai padroni di casa di allungare per poi gestire al meglio il margine. In doppia cifra Palumbo (15) Ivanov (12) Pacher (13, sotto tono Reati (7) Caroti (5) e Borra (2).

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