Comark, seconda magia in 3 giorni
Continua la corsa verso la final four

Comark-Udine: 78-72. La nuova vittoria del team cittadino gli consente di portarsi in vantaggio nella serie della finale per l’accesso in A2.

Se domenica, sempre a Bergamo, alla Comark riuscirà un’altra impresa correrà dritta dritta a disputare la definitiva final four. Una partita ancora straordinaria. Solita difesa saracinesca, buone le percentuali al tiro dalla grande distanza e dalla media, carattere stupefacente, approccio alla gara pressoché perfetto. Solo così, del resto si poteva costringere i titolati avversari alla resa. Irresistibile poi la formazione di Cece Ciocca nell’ultimo quarto. Nei precedenti il film della gara è corso via all’insegna del puro equilibrio. Questi i parziali: 17-20 (primo tempo), 36-37 (secondo), 49-46 (terzo), 78-72 (finale).

A livello individuale quattro i bergamaschi in doppia cifra: 19 quelli realizzati da super Mario Ghersetti; 10 ciascuno folletto Panni, watusso Chiarello e il talentuoso Pullazi. Guai, comunque, non assegnare ben oltre la sufficienza agli altri giocatori schierati con acume tattico dall’allenatore. Sul fronte opposto il migliore è stato Castelli, discretamente supportato da Giacchetti Truccolo e Porta. A sorreggere incessantemente gli atleti sul parquet è stato uno straripante pubblico meritevole pure in questa occasione di un dieci e lode. Raggiante, naturalmente, il presidente Massimo Lentsch: «Mi avevano promesso i giocatori prima della partita che avrebbero venduto cara la pelle. Sono stati di parola per cui li ringrazio sentitamente». E adesso sotto con gara quattro cercando di evitare la bella in programma mercoledì prossimo a Udine.

Comark-Udine 78-72

Comark: Planezio 9, Panni 10, Scanzi 7, Pullazi 10, Ghersetti 19, Bloise 7,Mercante 3, Milani 3, Chiarello 10, Saletti . All. Ciocca

Udine: Castelli 17, Zacchetti 11, Truccolo 10, Nobile, Poltroneri 6, Pinton 6, Ferrari 4, Vanuzzo 4, Di Giuliomaria, Porta 14. All. Lardo

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