Comark, troppo il divario con Crema
Remer, flop casalingo non annunciato

Comark facile vittoria casalinga contro Crema, battuta d’arresto inaspettata invece per la Remer Treviglio contro Virtus Roma. Il nostro punto della situazione sul basket orobico.

Bastava leggere, anche superficialmente, la qualità del roster della Comark per prevedere che per Crema non ci sarebbe stato scampo. Del resto la coabitazione temporanea del team cremasco in vetta alla classifica era da considerare una certificata casualità. Tuttavia prendiamo gioiosamente atto che la Comark ne abbia fatto un sol boccone. Gira e rigira dopo un terzo di regular season il discorso promozione è già fortement delineato. Maggior candidata al salto in serie A2 rimane la Comark seguita da Cento e Orzinuovi; da non escludere, sotto certi versi, Piacenza. Stiamo con le antenne bene alzate nel controllare gli eventuali movimenti al mercato invernale. In altre parole occhi rivolti alle altre contendenti appena citate. Intanto il ricorrente invito a coach Cece Ciocca di insistere sugli schemi offensivi non ancora al top dopo oltre tre mesi dall’ inizio della stagione sportiva. Sui raggiunti automatismi in difesa, invece, quasi ci siamo.

Inatteso il ko casalingo della Remer contro una Virtus Roma che l’ ha così raggiunta al centro della graduatoria. Ai remerini è venuta meno la continuità nei risultati dopo le precedenti due vittorie. Parliamoci fuori dai denti: se, come, con Roma il talentuoso Marino difetta nei diabolici tiri dalla grande distanza per la formazione del presidente Gian Franco Testa cala di colpo il buio. L’ obiettivo-playoff dichiarato dalla società in estate sta sempre in piedi: per renderlo ancor più autorevole auspicabile un innesto alla riapertura della campagna acquisti-vendite.

Da assolvere in pieno le battute a vuoto di Alto Sebino (serie B) e Fassi Albino (A2 femminile) in quanto le rispettive avversarie , Vicenza e Geas Sesto San Giovanni, erano più che mai fuori portata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA