Esordio vincente sulla panchina del Livorno per il bergamasco Roberto Donadoni: aveva promesso gol e spettacolo ed è stato di parola, guidando il Livorno a un netto 3-1 sul Messina. Ci sono voluti 45 minuti di passione per prendere le misure dell’avversario, poi i padroni di casa sono dilagati e per Mutti e compagni non c’è stato più nulla da fare. Nel primo tempo dello spettacolo promesso dall’ex ala del Milan se n’è visto davvero poco. Il Messina è partito copertissimo, coprendo tutti gli spazi e asfissiando i creatori di gioco del Livorno.
Tutt’altra musica nella ripresa, con un Livorno molto più aggressivo a metà campo. A sbloccare il risultato, dopo 9’ di assedio, una prodezza di Vigiani, giunto indisturbato fino al limite dell’area ma bravissimo a insaccare di destro nel «sette». Da lì è stato tutto in discesa: la rete di Colombo sul filo del fuorigioco, l’ingresso, tra l’entusiasmo del pubblico, di Igor Protti e il 3-0 firmato proprio dal bomber. Il bel gol di Giampà è servito solo per le statistiche.
(16/01/2005)
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