È ufficiale: De Roon al Middlesbrough
«Sempre nel cuore dei tifosi nerazzurri»

L’Atalanta ha ufficializzato la cessione del centrocampista rivelazione di questa stagione, l’olandese Marten de Roon, al Middlesbrough.

L’operazione porterà nelle casse atalantine circa 14 milioni di euro. «Da parte di tutta la famiglia nerazzurra – si legge nel comunicato ufficiale pubblicato sul sito dell’Atalanta - un grosso in bocca al lupo a Marten, che, pur avendo indossato per una sola stagione la nostra maglia, è riuscito ad entrare nei cuori dei tifosi non solo per la dedizione e la professionalità, ma anche per la correttezza e la disponibilità dimostrate fuori dal campo».

Il centrocampista firmerà un contratto che legherà al Boro fino al 2020. In una stagione sola, a Bergamo, de Roon ha fatto tantissimo: partito –sulla carta- come riserva, non ha mai saltato una gara, squalifiche a parte. I bergamaschi erano stati conquistati da grinta e dedizione alla maglia, le doti che si porta nella valigia e che, c’è da scommetterci, riusciranno a fare innamorare anche i tifosi del Boro, che hanno visto giocare gente come Gascoigne, Ravanelli, Hasselbaink, Ince, Southgate, Viduka e Zenden. De Roon, peraltro, pare un giocatore perfetto per la Premier: il suo calcio calza a pennello.

Lo stesso giocatore lo sa e, anche per questo, ha sempre messo l’Inghilterra in cima alle sue preferenze: romanticamente, si può anche ipotizzare che l’addio all’Italia fosse l’unico modo per non trovarsi ad affrontare l’Atalanta. Nello Yorkshire, i tifosi hanno accolto di buon grado la notizia del sua imminente acquisto: il profilo piace, l’unica perplessità riguarda la cifra sborsata dal club, ma la fiducia è tanta. Oltretutto, il Middlesbrough è neopromosso, ma sta allestendo una squadra ambiziosa come il suo allenatore, l’ex difensore del Real Madrid Aitor Karaka: l’obiettivo non è solo la salvezza, ma consolidarsi ad alti livelli, magari spostando presto le mire verso l’Europa.

Per un idolo dei tifosi che parte, ne potrebbe rimanere un altro: Papu Gomez. L’intervista rilasciata dal presidente dell’Atalanta Antonio Percassi a L’Eco di Bergamo è chiarissima: «In questo momento io considero Gomez invendibile. Non abbiamo la necessità di farlo, il ragazzo a Bergamo sta bene, sappiamo quanto è utile alla squadra e infatti gli abbiamo da poco allungato e adeguato il contratto. Quindi io lo considero un punto fermissimo. Ma non so cosa può succedere sul mercato. E comunque non partirebbe mai senza un sostituto all’altezza».

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