La A fra chi sale e chi scende
L’Atalanta è fuori dai rischi

Atalanta un po’ più salva (ma per scaramanzia lasciamola lì, in zona salvezza), Verona e Genoa saliti verso il centroclassifica, un gran marasma in coda. Dove 8-9 formazioni lottano per evitare gli ultimi tre posti, cioè la serie B.

Atalanta un po’ più salva (ma per scaramanzia lasciamola lì, in zona salvezza), Verona e Genoa saliti verso il centroclassifica, un gran marasma in coda. Dove 8-9 formazioni lottano per evitare gli ultimi tre posti, cioè la serie B.

Dopo un terzo di campionato (12 turni su 38) questa terza sosta serve per aggiornare la griglia della serie A. Poi l’ultima delle tre mini-serie di 5 turni ci porterà allo stop di Natale, l’ultimo prima della corsa infinita: dal 6 gennaio al 18 maggio ben 21 turni senza più soste ci porteranno fino alle sentenze definitive.

Il gruppo destinato a lottare per la salvezza è diviso però in due fasce. Quattro squadre che stanno un passo sopra, le altre cinque un po’ più a rischio. Tra chi gioca per la permanenza in A è sceso il Cagliari (era tra le outsider): con 4 ko nelle ultime 6 gare si è messo nei guai da solo. Ha potenzialità evidenti, ma troppi blackout. Con i sardi - nell’unica fascia che proponiamo in ordine alfabetico, e non di preferenza -, anche l’Atalanta, il Catania e il Torino. I siciliani all’inizio erano tra le outsider, ma la partenza disastrosa li ha portati in zona salvezza e adesso lì restano. Il Toro, invece, il suo campionato lo fa sempre, con Cerci in campo e Ventura in panca.

© RIPRODUZIONE RISERVATA