La corsa all’Europa League:
ben otto squadre per tre posti

Fiorentina con un piede e mezzo in Europa League direttamente, Inter e Parma in pole per gli altri due posti di accesso alle qualificazioni, con la Lazio a tentare la rimonta. Ma a sperare c’è anche l’Atalanta. Credi ancora nell’Europa? Vota il sondaggio.

Fiorentina con un piede e mezzo in Europa League direttamente, Inter e Parma in pole per gli altri due posti di accesso alle qualificazioni, con la Lazio a tentare la rimonta. Ma a sperare sono anche altre quattro: le tre sorprese della stagione Verona, Atalanta e Torino, col Milan che si è accodato vincendo per 2-1 nel posticipo in casa del Genoa.

Otto squadre quindi partecipano alla grande volata per la seconda coppa europea, che garantisce introiti importanti per i quali andrebbe orientata anche la campagna acquisti estiva. Per l’Inter è una sorta di esame di sopravvivenza per Walter Mazzarri, anche se Thohir ha ufficialmente detto che rimarrà comunque. Per il Milan di Seedorf è una prospettiva un po’ utopistica ma che cambierebbe fortune e prospettive della società.

- FIORENTINA 55 punti: Montella pensa perfino a un improbabile crollo del Napoli per il terzo posto Champions (-9 in sei giornate) ma intanto si tiene stretti i 5 punti di vantaggio e anche la finale di Coppa Italia proprio col Napoli, che la qualificherebbe direttamente in caso di vittoria. Il calendario è buono, a meno che non perda i primi due incontri più impegnativi. Scontri diretti o di vertice: 33/a Verona-Fiorentina, 34/a Fiorentina-Roma, 36/a Fiorentina-Torino

- INTER 50: il problema riguarda i risultati discontinui, ma anche il calendario non aiuta Mazzarri perchè solo la Samp è tranquilla e di mezzo c’è anche il derby. Scontri diretti o di vertice: 34/a Parma-Inter, 35/a Inter-Napoli, 36/a Inter-Milan, 37/a Lazio-Inter.

- PARMA 50: la squadra gioiello della stagione ha steso ieri il Napoli, ha entusiasmo e gioca molto bene. Inoltre ha il calendario migliore di tutte (anche se tre degli avversari lottano per la serie A) e si gioca in casa la chance con l’Inter. Scontri diretti: 34/a Parma-Inter, 37/a Torino-Parma.

- LAZIO 48: a parte le diatribe tifosi-Lotito, la squadra di Reja ha riacquistato fiducia, ha talenti ed esperienza e sta risalendo. È il principale ostacolo per i sogni di Inter (che però affronta in trasferta) e Parma, ma ha un calendario impegnativo. Scontri diretti o di vertice: 33/a Napoli-Lazio, 34/a Lazio-Torino, 36/a Lazio-Verona, 37/a Inter-Lazio.

- VERONA 46: Se Toni continua a segnare a valanga tutto è possibile, ma i punti da rosicchiare sono quattro. Se nel prossimo turno batte la Fiorentina le ambizioni crescono. Scontri diretti o di vertice: 33/a Verona-Fiorentina, 34/a Atalanta-Verona, 36/a Lazio-Verona, 38/a Napoli-Verona.

- ATALANTA 46: stesso discorso del Verona ma è anche l’unica che deve affrontare sia Roma che Juventus. Scontri diretti o di vertice: 33/a Roma-Atalanta, 34/a Atalanta-Verona, 36/a Juve-Atalanta, 37/a Atalanta-Milan.

- TORINO 45: granata già paghi col bel campionato disputato e i gol di Immobile e Cerci, proiettati al mondiale. Il calendario non è male specie se avrà continuità di risultati nei prossimi quattro turni. Scontri diretti: 34/a Lazio-Torino, 37/a Torino-Parma, 38/a Fiorentina-Torino.

- MILAN 45: Carisma e talento potrebbero fare il miracolo dopo il colpaccio esterno contro il Genoa. Ma l’ipotesi è piuttosto difficile da realizzarsi. Scontri diretti o di vertice: 35/a Roma-Milan, 36/a Inter-Milan, 37/a Atalanta-Milan.

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