La giornata d’apertura delle gare in piscina ai Mondiali di Barcellona ha riservato una grande delusione per Emiliano Brembilla. Nei 400 sl il bergamasco, di Chignolo d’Isola, è stato eliminato in batteria con il 16° tempo.
Brembilla ha fallito l’occasione del riscatto dopo una serie di incidenti di percorso. Dopo l’eliminazione in batteria ha spiegato: «Il problema non é la testa, è il fisico, eppure ho fatto tutti gli accertamenti medici, ma deve esserci qualcosa che non va». Per il nuotatore bergamasco il Mondiale potrebbe già essere finito, anche se è iscritto ai 200 e 800 stile libero e alla staffetta 4x200
E’ stata all’insegna di Thorpe (3’42"58) e Hackett l’avvio delle gare in piscina: nei 400 stile libero i due australiani non hanno avuto avversari, aggiudicandosi rispettivamente la medaglia d’oro e quella d’argento. Bronzo il romeno Coman. L’azzurro Rosolino, qualificatosi per la finale con il quarto tempo, si è confermato quarto anche in finale.
Tra gli altri azzurri in gara oggi, Domenica Fioravanti, quarto nella prima delle due semifinali dei 100 metri rana, si è qualificato alla finale in programma domani. Lo stesso obbiettivo non è stato centrato, invece, dall’azzurra Parise, che è rimasta esclusa dalla finale dei 200 misti.
Il quartetto azzurro (Vismara-Galenda-Scarica-Magnini) si è classificato sesto nella finale della 4x100 s.l. (oro alla Russia, argento agli Stati Uniti, bronzo alla Francia), ha stabilito un nuovo primato italiano col tempo di 3’15"99. Le ragazze azzurre della 4x100 sl (Vianini-Chiuso-Parise- Striani) si sono invece classificate ottava (oro agli Stati Uniti, argento alla Germania, bronzo all’Australia). .
(20/07/2003)
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