Guglielmo Andreini e il figlio Michele, bergamaschi di Fino del Monte, faranno parte della carovana del prossimo mondiale di Motogp. Padre e figlio saranno entrambi presenti nei box del team Pramac, squadra satellite della bolognese Ducati. Guglielmo guiderà il camion negli spostamenti da un circuito all’altro e si occuperà di tenere sempre aggiornato il magazzino ricambi, mentre Michele sarà il capo meccanico dell’equipe che seguirà Kallio, pilota di punta della squadra.Guglielmo Andreini, fuoriclasse della regolarità negli anni settanta ed ottanta, ha iniziato la sua seconda vita da meccanico nel 1993 con il team Agostini, seguendo poi piloti del calibro di Loris Capirossi, Max Biaggi, Ruben Xaus, John Kocinski, Luca Cadalora, Carl Fogarty, Ben Bostrom, lavorando in pianta stabile nei paddock dei campionati mondiali MotoGp e Superbike. Nel 2008, col Team Ducati Sterilgarda, ha invece seguito l’asso romano Max Biaggi: «Non è antipatico come viene dipinto da qualcuno - spiega Andreini - è certamente esigente ma non rompiscatole, anzi devo dire che rispetto a tanti altri piloti è uno che tiene in considerazione il tuo parere». Biaggi lo avrebbe voluto con sè nella sua nuova avventura con la Aprilia ma Andreini è rimasto fedele alla Ducati e per la stagione 2009 farà parte del team Pramac. Caso forse più unico che raro, nella stessa struttura ci sarà anche il figlio Michele, già nel team Repsol Aprilia impegnato nel Motomondiale classe 250 nel 2005, in Formula 1 nel 2006 col la Toro Rosso, nuovamente nel MotoGP 2007 e 2008, col Team Pramac. (17/12/2008)
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