Per Treviglio suona la campanella
Rinnovato il gruppo, la squadra riparte

Roster ampiamente da assemblare quello di Treviglio al via della nuova stagione nel tardo pomeriggio di lunedì al PalaFacchetti.

Preposto ai lavori di rinnovamento il collaudato coach Adriano Vertemati, all’ottavo anno di fila sulla panchina del team orobico. Dei reduci del torneo scorso, infatti, si sono ritrovati i soli titolari Borra e Pecchia, oltre ai giovani Palumbo e D’Almeida. A Treviglio sono arrivati gli statunitensi Roberts (ala-guardia) e il centro Olasewer, con gli italiani Caroti, Tiberti, Taflay e Frassineti.

Concordi sugli obiettivi, i massimi responsabili della società (costituita 47 anni or sono), ossia il presidente Gian Franco Testa e il general manager Euclide Insogna: «Di base c’è la salvezza anche se ormai siamo stati abituati, in corsa, a guardare ai playoff. Di sicuro cercheremo di divertire un pubblico cresciuto per numero e sostegno in maniera esponenziale strada percorrendo». Finalmente dopo anni e anni di assenza, ci sarà il confronto ufficiale con Bergamo, ulteriore motivo, questo, per figurare al meglio.

Portavoce della squadra un Jacopo Borra che non vede l’ora di rigustare il contatto con il parquet: «Sono stato costretto nel passato torneo a giocare ad intermittenza: ora smanio dalla voglia di allinearmi per proseguire con regolarità. E lo saranno pure i miei compagni con i quali spero di condividere i migliori risultati agonistici» ha detto. Dopo i saluti di rito, lunedì pomeriggio al PalaFacchetti di Treviglio la squadra ha iniziato a sgambare sodo, stimolati dell’istruttore atletico Sebastian Guzzetti. Prima amichevole il 5 settembre con Crema (serie B) tra le mura amiche. Buon lavoro a tutti.

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