Rinasce la Ferrari: trionfo in Malesia
Vettel super, le Mercedes restano dietro

Sebastian Vettel vince il Gran Premio della Malesia e riporta la Ferrari sul gradino più alto del podio alla sua seconda gara in rosso.

Ottima la prestazione del team di Maranello che riesce a tenere dietro una Mercedes, adesso non più irresistibile, al termine di una bellissima battaglia. Secondo il campione del mondo Lewis Hamilton e terzo il compagno di squadra Nico Rosberg. Quarta l’altra Ferrari di Kimi Raikkonen, protagonista di una grande rimonta dall’ultima posizione dopo una foratura iniziale.

La terza forza di questa gara è la Williams Mercedes che piazza in quinta e in sesta posizione il finlanese Valtteri Bottas che nel finale supera il brasiliano Felipe Massa. Sfida in famiglia anche per la settima e ottava posizione con Max Verstappen davanti a Carlos Sainz. A punti anche Daniil Kvyat davanti a Daniel Ricciardo.

«Siamo contenti, avevamo detto due vittorie e per quest’anno una è fatta». Sono le prime parole del team principal Ferrari Maurizio Arrivabene che commenta ai microfoni di Sky la straordinaria vittoria di Sebastian Vettel. «Piedi per terra e avanti - continua - Grande gara di tutti e due i piloti, grande squadra e grande lavoro di Maranello. C’è tutta un squadra che si muove, questa macchina non ha un papà, ma trecento».

«Non ci sono vincitori individuali, c’è tutta una squadra che si muove e questa macchina non ha un papà, nè due o tre, ne ha 1.300» continua Arrivabene. I colleghi della stampa straniera l’hanno commentata con l’aggettivo “incredibile”. La commentate così anche voi? Incredibile no, però voglio dire…è andata bene. Io dico piedi per terra e testa bassa».

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