Riscatto della Cagnotto: un tuffo nel bronzo

Due medaglie di bronzo sono il bottino di venerdì per l’Italia ai mondiali di nuoto di Montreal. La seconda delle due è stata vinta da Tanja Cagnotto, terza nei tuffi dal trampolino da tre metri dietro le cinesi Guo Jingjing e Wu Min Xia. L’azzurra, sesta dopo le semifinali, ha rimontato tre posizioni nella finale, scalando così il podio e riscattando il deludente decimo posto ottenuto nei tuffi dalla piattaforma.

L’altra medaglia è arrivata ancora dal fondo. Sul terzo gradino del podio è salita Laura La Piana, torinese, che ha conquistato il bronzo nella più faticosa delle tre distanze delle acque libere. In gara l’azzurra non ha perso mai contatto col gruppo e quando ha visto le avversarie avanti dieci metri, ha dato fondo a tutte le sue energie per tentare lo strappo e andare a riprenderle. Ci è riuscita perché questa medaglia era troppo importante per lei. Davanti le solite stacanoviste delle distanze impossibili: oro all’olandese Van Dijk, autrice di una doppietta dopo il titolo nella 10 km, e argento alla Kamrau. Ottava l’altra azzurra, Alessandra Romiti.

Intanto è arrivato il primo successo del Settebello. L’Italia ha battuto il Sudafrica 15-4 (3-1, 2-1, 4-1, 6-1) nella terza e ultima partita del girone eliminatorio. Il Settebello passa così agli ottavi dove incontrerà gli Stati Uniti.

(23/07/2005)

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