Se non è Goggia è Brignone
Sci in rosa, un’Italia stratosferica

La bergamasca autrice di una manche senza un bastoncino perso nelle prime porte è solo settima, ci pensa la Brignone a piazzare un altro podio per le azzurre a Squaw Valley.

Sofia Goggia in 2’17”65 - autrice di una seconda manche da grande equilibrista dopo avere perso il bastone sinistro contro una porta - ha chiuso 7/a. Ma nonostante questo nello slalom gigante di Coppa del mondo, a Squaw Valley, è arrivato ancora un podio per l’Italia - il 35/o stagionale - con Federica Brignone, 2/a in 2’16”49. Ha vinto, in 2’16”42, la statunitense Mikaela Shiffrin (2’16”42). Terza la francese Tessa Worley (2’17”28). Per l’Italia ci sono poi Manuela Moelgg, brava 4/a in 2’17”45, mentre Nono posto per Marta Bassino in 2’18”13. Le altre azzurre in classifica sono poi Irene Curtoni 21/a in 2’19”43 e sua sorella Elena, 26/a in 2’19”90. Sabato 11 marzo è in programma uno slalom speciale (alle 19 e alle 22), ultima gara prima della finale della prossima settimana ad Aspen, in Colorado.

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