Spettacolare «Abbraccio al monte Pora»
Tutti intorno al nuovo lago artificiale

Una giornata di festa per tutti gli appassionati di sci e per gli amanti della montagna. Con questo obiettivo lo Sci Club Radici, in collaborazione con Irta Spa (proprietaria degli impianti), ha organizzato l’evento «Abbraccio al Monte Pora», portando nella conosciuta località sciistica tantissime persone nella giornata di domenica 18 dicembre.

La mattinata è stata dedicata alle autorità, alla stampa e agli sponsor per presentare le iniziative organizzate dallo Sci Club per il prossimo 2017 al Monte Pora. La stagione si aprirà il 6 e 7 gennaio con il 1° Trofeo Gianni e Luciana Radici: due gare del circuito provinciale che si svolgeranno in notturna, una riservata alla categoria pulcini (slalom gigante) e una per la categoria children (slalom speciale). Mentre il 12 e 13 febbraio toccherà alla categoria giovani con 2 slalom giganti FIS (International Ski Federation) junior regionali. Il 25 marzo sono invece in programma i campionati italiani assoluti di snowboard e ski cross che vedranno la partecipazione anche dei campioni del mondo Michela Moioli e Roland Fischnaller. Il clou della giornata è stato nel pomeriggio, quando moltissime persone tra atleti, maestri, sciatori, appassionati, amici dello Sci Club e amanti della montagna si sono ritrovati intorno al nuovo bacino idrico per un abbraccio collettivo (oltre 500 persone), a cui hanno fatto seguito merenda, musica, animazione e fiaccolata sugli sci.

Il nuovo laghetto di 30 mila metri cubi permetterà in futuro, insieme a quello già esistente di 10 mila metri cubi, un innevamento artificiale anche in stagione sciistiche a corto di nevicate. «Il bacino idrico del Monte Pora è una grande opportunità per i nostri atleti – ha sottolineato Olga Radici, presidente dello Sci Club. Significa avere la garanzia di poter svolgere sempre al meglio la nostra attività, rimanendo vicino a casa, allenandosi e gareggiando nelle nostre splendide montagne. L’abbraccio che abbiamo organizzato oggi vuole essere, simbolicamente, l’inizio di una stagione sulla neve per tutti gli appassionati, gli sportivi e il settore agonistico, con ripercussioni positive sull’indotto dell’intera valle».

«Si tratta di un investimento privato di parecchie centinaia di migliaia di euro – ha ricordato Roberto Meraviglia amministratore delegato di Irta SpA - che avrà ripercussioni su un perimetro ben più ampio nel territorio, soprattutto in termini di maggiori entrate economiche e di occupazione. Abbiamo realizzato un’opera integrata con l’ambiente circostante e fruibile dal punto di vista paesaggistico. Il nostro obiettivo come società che gestisce il comprensorio è offrire servizi di qualità sia a chi pratica sci a livello agonistico sia a chi vive la montagna per passione e divertimento».

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