Supercoppa amara per la Foppa
Il trofeo lo conquista Conegliano: 3-1

Lo spettacolo della Supercoppa si chiude con amarezza. La festa dei trecento tifosi bergamaschi corsi a Treviso per vivere le emozioni della finale si è chiusa con il successo in quattro set delle padrone di casa dell’Imoco Conegliano.

L’orgoglio rossoblù non è stato sufficiente. La voglia di regalare un’emozione ancora più grande non è bastata. La Foppapedretti ha contribuito a rendere speciale la battaglia, ha dato tutto. Ma le venete hanno saputo strappare la vittoria. La Foppapedretti si presenta alla finalissima con il sestetto più collaudato in questa prima parte di stagione: Partenio, Popovic, Guiggi, Lo Bianco, Sylla, Skowronska e il libero Suelen. Conegliano, di fronte al proprio pubblico, risponde con Ortolani, Bricio, Tomsia, Folie, Skorupa, De Kuijf e il libero De Gennaro.

I fuochi d’artificio non si fanno attendere, le squadre mettono subito in scena il meglio e venete e bergamasche si rincorrono a vicenda fino al 19 pari Il break arriva sul 23-21 per le rossoblù. Conegliano annulla la prima palla set, ma Skowronska non intende attendere oltre e mette a terra quella del 25-23.

Conegliano ribatte subito e si spinge avanti fino a 14-6, quando il muro Popovic-Gennari (entrata per Sylla) interrompe l’avanzata. Sul 16-8 per le venete Skowronska e Partenio cercano di colmare il gap, Popovic ci mette del suo in prima linea e poi in battuta, ma con Folie Conegliano si porta sul 24-18. Un muro di Tomsia chiude il set e riporta la parità.

Si riparte con il videocheck protagonista: il probabile 3-1 per Conegliano si rivela essere il due pari che sembra riaccendere la Foppapedretti. Le venete tornano avanti fino al 10-6, le rossoblù recuperano due punti e provano a restare agganciate, rientra Sylla, ma Tomsia scava di nuovo la distanza fino al 17-11. Sul 20-14 rientra Gennari per Sylla, Lo Bianco va in battuta sul 23-17, si concede l’ace del 23-19, ma la rimonta si ferma al ventesimo punto. Bricio sigla il ventiquattresimo, Partenio va in battuta sul 24-21, ma la rimonta si ferma di nuovo: 25-22 e Imoco avanti due set a uno.

Si ricomincia con Sylla di nuovo nel sestetto di partenza. E subito va segno. Segue un muro di Skowronska, un ace di Popovic. De Kruijff interrompe la cavalcata rossoblù, ma subito ci pensa Guiggi a mettere palla a terra, fino al 7-3 per la Foppapedretti fermato da un doppio errore rossoblù. Ancora videocheck protagonista e si va 8-5. Non c’è tregua sui due fronti, Conegliano si riavvicina fino al 11-10 e un muro di Skorupa riporta la parità. Il sorpasso è di Bricio. Un palleggio a una mano di Lo Bianco per Sylla vale il dodicesimo punto e apre il punto a punto e il botta e risposta Sylla-Bricio, fino al break veneto del 16-14. Controbreak, muro di Skowronska e 17-16. La battaglia non si placa, Conegliano inserisce Costagrande e Cella e con De Kruijff si porta sul 20-19. Muro di Bricio su Skowronska e nuovo break veneto. L’ace di De Kruijff vale il 24-21, Folie firma il 25-22. La Supercoppa va all’Imoco Conegliano.

Il tabellino

CONEGLIANO-FOPPAPEDRETTI 3-1

PARZIALI: 22-25, 25-18, 25-22, 25-22

CONEGLIANO: Ortolani 10, Bricio 24, Malinov, Tomsia 6, Cella 2, Folie 13, Skorupa 2, Fiori n.e., De Gennaro (L), Danesi n.e., Costagrande, De Kruijff 19, Barazza n.e. All. Mazzanti

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Mori n.e., Suelen (L), Partenio 12, Popovic 10, Gennari 2, Cardullo, Guiggi 6, Venturini n.e., Paggi n.e., Lo Bianco 1, Sylla 11, Skowronska 17. All. Lavarini

ARBITRI: Sandro La Micela e Marco Braico

NOTE: durata set 26’, 26’, 33’, 30’. Battute vincenti: Conegliano 3, Bergamo 3. Battute sbagliate: Conegliano 12, Bergamo 8. Muri: Conegliano 8, Bergamo 7. Errori: Conegliano 28, Bergamo 21

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