Torna il Giro d’Italia delle Piste con tappa conclusiva a Dalmine

Si concluderà il 6 settembre sulla pista di Dalmine il Giro d’Italia delle Piste che, dopo tre stagioni d’assenza, tornerà in cartellone dal prossimo 29 giugno articolato in cinque prove e per la prima volta aperto anche alle competizioni al femminile.
Con il supporto della Federciclismo, impegnata col nuovo corso del presidente Renato Di Rocco a rilanciare l’attività di settore, l’organizzatore Fabio Perego inizierà il suo programma dal velodromo di Bassano del Grappa per proseguire il 13 luglio a San Francesco al Campo (Torino), e poi l’11 agosto a Padova e ancora il 22 dello stesso mese a San Pietro al Natisone (Udine). Quindi, la conclusione il 6 settembre nell’impianto bergamasco.
«Abbiamo scelto con Perego - ha spiegato il responsabile federale della pista Silvio Martinello - prove di facile comprensione per il pubblico. Garantiremo ogni volta tre ore piacevoli ammirando corridori e ciclogirls nel giro lanciato e nella corsa a punti: gli uomini, poi, gareggeranno dietro motori mentre le donne saranno impegnate invece nella doppia eliminazione».
L’intento – ha sottolineato Perego - è quello di avvicinare alla pista i corridori che non svolgono una preparazione specifica nei velodromi durante l’anno. Ogni tappa sarà valida per una classifica generale e per graduatorie di specialità contraddistinte ciascuna da una maglia di leader.
La manifestazione avrà il supporto dei Monopoli di Stato con il meccanismo delle scommesse che ha avuto validi riscontri durante il Giro maschile professionisti dominato da Ivan Basso.
«Al Giro delle Piste - ha aggiunto Di Rocco - non va dimenticato l’affiancamento dei centri di sperimentazione per avviare i giovani all’attività: 28 velodromi italiani lavorano già a pieno ritmo. Con la recente firma del protocollo siamo ora certi di avere a disposizione dalla prossima primavera un velodromo coperto a Montichiari dove i nostri atleti potranno prepararsi nell’inverno che precede le Olimpiadi di Pechino 2008 senza emigrare all’estero.
Per ogni tappa ci saranno almeno 25-27 atleti al via sia tra i maschi sia tra le ragazze, la copertura tv offerta da RaiSportSat comprenderà sintesi di un’ora e mezza e la diretta della prova finale di Dalmine.
L’ex-campione Felice Gimondi ha applaudito l’iniziativa «finalizzata a creare anche da noi i professionisti della pista che al momento ci mancano rispetto alle altre nazioni». Vera Carrara (nella foto), due volte iridata nella corsa a punti, ha garantito la sua presenza in tre prove della challenge. L’obiettivo federale è di raddoppiare le tappe del Giro delle Piste già dal prossimo anno.

(19/06/2006)

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