Un salto nella città degli anni Sessanta, tra il Donizetti e il Sentierone

La lancetta del tempo torna in dietro fino agli anni Sessanta con questa bella foto condivisa su Storylab da Duccio Crusoe. Siamo in città bassa, in pieno centro, e ad attirare subito il nostro sguardo è il vigile urbano impegnato a dirigere il traffico al centro dell’incrocio tra l’attuale largo Gavazzeni e viale Roma, che all’epoca doveva essere particolarmente intenso a giudicare dal numero di auto visibili nella foto, sia di in direzione di via Roma sia in direzione di via Tasso.

All’epoca, qui e in altri punti della città, il semaforo era «umano»: a dirigere il traffico ci pensava un vigile, in una apposita postazione. Per il resto l’aspetto di questo luogo è quasi uguale a quello di oggi, come rivela lo scatto a colori del nostro Beppe Bedolis. Sulla sinistra si vedono le piante del Sentierone, sullo sfondo la chiesa di San Bartolomeo, sulla destra il profilo del Donizetti e gli inconfondibili lampioni. Ieri proprio come oggi.