Una tonnellata di rifiuti da spiagge e fondali dell'Elba

(ANSA) - ROMA, 10 MAG - Una tonnellata di rifiuti è stata raccolta dai fondali e dalle spiagge dell'Isola d'Elba nell'edizione 2024 di "Mare pulito", la manifestazione ambientale che è ripartita per la nuova edizione e prevede attività di pulizia ed eventi su tutta l'isola per sensibilizzare al rispetto per l'ambiente e proteggere l'ecosistema marino. Questi rifiuti verranno smaltiti grazie al contributo di Esa (Elbana Servizi Ambientali).

Lo rende noto un comunicato congiunto di Fondazione Acqua dell'Elba, Consorzio elbano diving (Ced) e Marevivo ricordando che l'iniziativa nata nel 2010 per volontà e impegno dell'Associazione culturale sportiva Ced, rappresentata da subacquei professionisti di 20 Centri elbani diving, che sono "hub di promozione e formazione subacquea, nonché prestigiosi riferimenti per generazioni di residenti e turisti, esperti e neofiti: diffondono infatti l'Ocean Literacy attraverso gesti quotidiani di tutela del territorio ed eventi trasversali con le Istituzioni locali".

È in nome dell'Educazione all'Oceano per tutti, nel contesto internazionale del Decennio del Mare, che ritorna l'iniziativa Mare Pulito, patrocinata dal Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, sostenuta da Fondazione Acqua dell'Elba, e che ha visto il coinvolgimento di Capitaneria di Porto e dei Comuni coinvolti Portoferraio, Porto Azzurro, Marciana Marina, Marina di Campo, Capoliveri, oltre alla partecipazione di Anpas, Esa Elbana Servizi Ambientali.

La nuova edizione di "Mare Pulito" si è avvalsa anche della collaborazione attiva di Marevivo, Fondazione ambientalista che da quasi quarant'anni è impegnata nella tutela del mare e delle sue risorse. (ANSA).

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