Wwf, è l'anno della tigre, popolazione in crescita del 20%

(ANSA) - ROMA, 29 LUG - Dopo 12 anni, nel 2022 torna l'anno della tigre nel calendario cinese e il 29 luglio si celebra la Giornata mondiale dedicata al più grande felino del Pianeta. Il Wwf segnala negli ultimi 12 anni una crescita della popolazione di tigri quasi del 20%, "un grande successo di conservazione", anche se la specie resta a elevato rischio di estinzione ed in Nepal il numero è raddoppiato raggiungendo i 355 individui.

Rispetto ai circa 100.000 individui stimati agli inizi del secolo scorso, oggi si contano tra 3.726 e 5.578 tigri. Nel 2010, che è stato l'anno della svolta con la nascita della Global Tiger Initiative e il primo Tiger Summit, erano solo 3.200 circa. La distruzione delle foreste e il bracconaggio avevano eliminato circa il 95% dell'habitat storico e ridotto del 97% le popolazioni naturali del felino.

In India oggi vive la popolazione più numerosa, con 2.226 tigri censite. Tra Cina e Russia si contano circa 450 esemplari di tigre dell'Amur, una sottospecie unica ormai a forte rischio di estinzione, mentre in Indonesia sopravvivono solo circa 400 tigri di Sumatra.

Il Wwf è convinto che la conservazione della tigre sarà garantita solo lavorando anche con le comunità locali e sottolinea come le nuove politiche per favorire la coesistenza diventeranno inefficaci se non terranno conto del rapido cambiamento che si sta verificando nell'area della tigre in Asia a partire dalla crescita demografica ed economica e dal cambiamento climatico. Un momento cruciale per ridefinire un piano di conservazione per questa specie sarà il secondo Global Tiger Summit del 5 settembre 2022 a Vladivostock, in Russia.

(ANSA).

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