In vacanza con il proprio cane e/o gatto

L’ESTATE E I VIAGGI. Alcuni utili consigli dall’Ordine dei medici veterinari della provincia di Bergamo.

L’estate è tradizionalmente la stagione in cui la maggior parte delle persone si gode le meritate ferie. Ed è sempre piacevole trascorrere le vacanze anche in compagnia del/i proprio/i pets, per cui è necessario programmare per tempo anche il loro viaggio.

La fase che richiede la maggior parte delle attenzioni è, in generale, il vero e proprio trasferimento dalla propria residenza al luogo delle vacanze: soprattutto se si prevede un viaggio di più di un paio di ore, è necessario programmare una breve sosta per permettere al cane di bere (non dimenticarsi di portare acqua e ciotola anche per lui, durante il viaggio) e di svolgere le proprie necessità. In generale, anche per viaggi di 5-6 ore, non è necessario prevedere di portare anche il cibo per il cane, soprattutto per evitare eventuali spiacevoli sensi di nausea legati al viaggio in automobile.

È necessario ricordarsi che in alcuni luoghi pubblici (ad esempio autogrill in autostrada) può essere necessario far indossare la museruola al cane. Se non lo avete già abituato, chiedete consiglio ad un educatore cinofilo: vi insegnerà come far accettare questo ingombrante, e a volte fastidioso, dispositivo, senza che il vostro cane si ribelli in modo smodato. Allo stesso modo, potrete chiedere anche consigli su come abituare il cane al viaggio in automobile, se è la prima volta che lo portate. Certamente occorre evitare di lasciare cane o gatto in auto al sole mentre ci prendiamo un caffè! In questa stagione, anche con i finestrini aperti, l’auto esposta al sole diventa rapidamente un pericoloso «forno» che può mettere a rischio la salute dell’animale.

Certamente si possono incontrare problematiche diverse, per quanto riguarda i cani, in funzione della taglia del nostro compagno, ma in generale è sempre opportuno che egli sia ricoverato in un trasportino/gabbia di dimensioni adeguate. Anche se abbiamo un cane abituato a viaggiare e a non disturbare il guidatore, è sempre meglio prevenire spiacevoli e pericolosi contrattempi. Naturalmente collare (o pettorina) e guinzaglio devono essere sempre usati quando il cane non è nel proprio trasportino/gabbia. Ricordiamoci inoltre che il divieto di accesso agli animali, in molti luoghi, è spesso diretta conseguenza della maleducazione da parte dei loro proprietari riscontrata in passato.

Questo articolo nasce dalla collaborazione tra «L’Eco di Bergamo» e l’Ordine dei medici veterinari della provincia di Bergamo che ogni due settimane cura la rubrica «Amici con la coda» con consigli e informazioni utili per la cura e la conoscenza del mondo animale. L’Ordine dei medici veterinari della provincia di Bergamo è costituito da tutti i medici veterinari iscritti all’Albo e assume nell’ambito dell’esercizio della professione veterinaria notevole importanza ed autorità. Rappresenta circa 600 professionisti su tutto il territorio bergamasco: medico veterinario per gli animali da compagnia, medico veterinario negli allevamenti zootecnici, medico veterinario nel Servizio veterinario pubblico.

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