(ANSA) - ROMA, 17 FEB - La procura di Roma ha aperto un nuovofascicolo sul caso degli omicidi dell'inviata del Tg3 IlariaAlpi e dell'operatore Miran Hrovatin, avvenuti a Mogadiscio, inSomalia, il 20 marzo 1994. Riguarda le presunte anomalie legatealla gestione di un testimone, rivelatosi falso, Ahmed Ali Rage,detto Gelle, evidenziate dalla Corte di Appello di Perugia cheil 19 ottobre scorso, a conclusione del processo di revisione,ha assolto l'unico condannato, il somalo Hasci Omar Hassan. Falso in atto pubblico, calunnia e favoreggiamento i reatiipotizzati, per il momento contro ignoti, nel fascicolo che ilprocuratore Giuseppe Pignatone ha affidato al sostitutoElisabetta Ceniccola, già titolare dell'inchiesta bis sulduplice omicidio. A sollecitare l'avvio di accertamenti suquelli che hanno definito "depistaggi" anche Luciana Alpi, madredi Ilaria, e l'avvocato Domenico D'Amati.
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