(ANSA) - ROMA, 19 DIC - Capolavoro assoluto dell'arteneoclassica, il Braccio Nuovo dei Musei Vaticani torna asplendere della luce palpitante del Canova, dopo un interventodi restauro avviato nel 2009. Un progetto di recuperointerdisciplinare, che ha toccato tutti gli aspetti di questomagnifico luogo espositivo, voluto da Pio VII per ospitare lastatuaria antica, requisita durante le campagne napoleoniche equindi restituita dai francesi nel 1816. Presentati oggi alla stampa, i risultati di sette anni dilavoro complesso e corale sono stati illustrati dal direttore(in uscita) dei Vaticani Antonio Paolucci, molto orgoglioso dilasciare il suo incarico con la riapertura del Braccio Nuovo. Siè trattato di un intervento estremamente puntuale eapprofondito, in grado di restituire quel luogo così come erastato concepito due secoli fa da Canova e Stern, un unicumsoprattutto per Roma, che comunque nelle mire dei suoi ideatori,voleva incarnare ''l'idea stessa di museo agli albori dellaModernità'' .
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