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BRUXELLES - Dopo lo scattare dei dazi Usa lo scorso venerdì, anche se è stata esentata, l'Ue ha fatto partire oggi il monitoraggio sui flussi di importazioni di 26 tipi di prodotti in acciaio in Europa. L'obiettivo della contromisura - parte del pacchetto Ue che include anche i dazi sui prodotti Usa e il ricorso al Wto - è evitare l'inondazione del mercato europeo di acciaio a basso costo a causa dei dazi imposti da Trump.
Bruxelles ha quindi lanciato oggi un'indagine su 26 categorie di prodotti a prescindere dalla loro provenienza: questa, in base alle rigide regole del Wto, durerà 9 mesi ma, in caso di necessità, la Commissione potrà imporre rapidamente dazi o quote a tutela dei produttori Ue. Intanto questa settimana si terranno una serie di contatti tra Bruxelles e Washington per organizzare le discussioni sulle questioni commerciali che l'amministrazione Trump vorrà sollevare. "Non speculiamo su quel che vogliono i nostri partner Usa, vediamo gli sviluppi nei prossimi giorni", ha detto un portavoce della Commissione. Per l'Ue, infatti, "ci deve essere un'esenzione permanente".
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