(ANSA) - TUNISI, 18 SET - Bab-al-Azizia, la reggia di MuammarGheddafi nel cuore di Tripoli, era anche il luogo dove ilcolonnello dava sfogo ai suoi famelici appetiti sessuali. Loracconta il libro ''Le prede'' della giornalista francese AnnickCojean. A procurare al colonnello centinaia di donne e ragazze(ma anche maschi) era rete di 'procacciatori', fatta dadiplomatici, militari, impiegati, membri del protocollo. Levittime venivano anche rapite nelle scuole, come racconta latestimone Soraya.