Ats Bergamo: 9.200 vaccinazioni al giorno. «Ma la velocità della discesa della curva sta rallentando»

Aumentano le vaccinazioni giornaliere nella Bergamasca e continuano i monitoraggio provinciali. Con un controllo costante dell’Rt. «Dobbiamo restare sotto l’1» specifica Ats.

«I numeri delle vaccinazioni in provincia di Bergamo stanno aumentando: con 9.200 vaccinazioni al giorno siamo già oltre le 8.500 vaccinazioni al giorno che è l’obiettivo locale parametrato su quello nazionale: 500.000 al giorno a livello nazionale, 85.000 al giorno in Lombardia; 8.500 al giorno a Bergamo». Il direttore generale dell’Ats di Bergamo Massimo Giupponi fa il punto della situazione con i sindaci della Bergamasca: «Settimana prossima si andrà a oltre 12.000 vaccinazione al giorno» spiega Giupponi.

« In questo momento stiamo lavorando al 50% della capacità produttiva potenziale massima in termini di sedi e di personale. La macchina funziona e tutti stanno facendo la loro parte, l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo ringrazia quanti hanno dato il loro apporto a ogni livello» continua Giupponi che specifica: «Per quanto riguarda le aziende, anche i dipendenti delle imprese possono rientrare nelle categorie da vaccinare. Gli accordi ci sono, ma non è ancora stata definita una data» conclude l’Ats.

Le modalità potranno essere le seguenti: all’interno della singola azienda con il medico competente oppure nelle linee degli hub (una o più linee prese in gestione da parte delle imprese), nelle sedi territoriali specifiche per più gruppi di imprese o nelle farmacie per artigiani e commercianti.

In merito agli “over 80”, l’Ats ha comunicato che «il 78% degli aderenti è stato vaccinato: si ringraziano i sindaci per la preziosa collaborazione fornita ad Ats Bergamo nel rintracciare le «persone che in fase di adesione hanno fornito contatti errati e non è stato possibile convocarli nella prima fase per la somministrazione del vaccino - ha detto Iorio Riva, dell’Ufficio sindaci Ats Bergamo –. Ats ha creato sul proprio sito istituzionale una sezione speciale e costantemente aggiornata con tutte le informazioni utili riferite alla campagna vaccinale».

Nel frattempo l’incidenza dell’ultima settimana - dal 17 al 23 aprile - «evidenzia che siamo ancora in discesa, in quanto si passa da 98 a 92 nuovi casi ogni centomila abitanti, ma la velocità di discesa della curva mostra un rallentamento» spiega Alberto Zucchi, direttore del Servizio Epidemiologico Aziendale Ats Bergamo che continua: «Nel periodo dall’8 al 14 marzo abbiamo avuto il picco con 336 nuovi casi in media giornaliera: via via c’è stato un decremento e adesso (15_21 aprile) siamo a una media di 159 nuovi casi al giorno. L’Rt è a 0,90: l’importante è stare sotto 1. I casi incidenti su tamponi diagnostici è al 4,5%». Sul territorio rimane l’Alto Sebino come ambito critico, sia pur su numeri complessivamente contenuti.

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