Bariano, rapina e lesioni aggravate
Ragazza di 16 anni finisce in carcere
Era da circa un mese e mezzo in una comunità.
I carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una 16enne di origine siciliane, da circa un mese e mezzo collocata in una Comunità di Bariano . La giovane, di fatto una “violenta bulla”, era accusata di vari reati commessi, nei mesi scorsi (dal luglio al dicembre 2017), nell’ambito della provincia di Mantova.
In particolare, alla giovane pendevano le imputazioni di rapina aggravata in concorso presso un’abitazione privata (in quella circostanza la persona offesa venne anche aggredita e ferita dalla 16enne, riportando tra l’altro anche lesioni personali con una settimana di prognosi); di furto aggravato in concorso (di prodotti cosmetici) ai danni di un esercizio commerciale (previa rottura delle placche antitaccheggio) e di tentato furto aggravato di alcolici avvenuto all’interno di un supermercato. Collocata nella Comunità di recupero di Bariano, anche lì la minorenne avrebbe continuato ad assumere atteggiamenti insofferenti e violenti, insultando e minacciando nello specifico sia gli operatori della struttura che gli altri ospiti.
I carabinieri della Stazione Carabinieri di Romano di Lombardia si sono presentati presso la Comunità di Bariano arrestando la minorenne ed associandola presso il carcere minorile. Nell’ordinanza del GIP presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia è stata infatti evidenziata l’assenza di autocontrollo e l’indole violenta da parte della 16enne.
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