Bergamo, dall’8 gennaio in piazzale Alpini un nuovo centro per i tamponi

Il Comune di Bergamo e Ats Bergamo stanno per aprire un hub per l’esecuzione di tamponi rapidi negli spazi di piazzale degli Alpini. Aprirà sabato 8 gennaio e sarà attivo tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 17.

Il Comune di Bergamo e Ats Bergamo stanno per aprire un hub per l’esecuzione di tamponi rapidi negli spazi di piazzale degli Alpini, a pochi passi dal centro cittadino: un’operazione pensata per far fronte alla forte crescita dei casi di Covid19 sul territorio e garantire ai bergamaschi la possibilità di ottenere tamponi antigienici, abbreviando le attese e diminuendo le difficoltà riscontrate, da questo punto di vista, in città nelle scorse settimane.

A ospitare l’hub sarà la tensostruttura già allestita da DOC Servizi sul piazzale degli Alpini : il servizio partirà il prossimo sabato 8 gennaio e sarà attivo tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 17. Saranno attivate due linee distinte, entrambe senza necessità di prenotazione: una dedicata ai cittadini richiedenti un tampone in regime di esenzione e un’altra, a pagamento - al prezzo di 15€ per tampone – dedicata a tutti gli altri richiedenti.

Il servizio sarà garantito grazie alla collaborazione con la Cooperativa OSA, Operatori Sanitari Associati, Humanitas Gavazzeni e con AVIS Comunale Bergamo. Il Comune di Bergamo ha chiesto collaborazione ai volontari di BergamoXBergamo, Polizia Locale, Alpini, personale di Croce Rossa e Croce Bianca, e alla Protezione Civile della città di Bergamo, tutte realtà che si stanno mobilitando per verificare la propria disponibilità a collaborare con il progetto.

«L’hub che aprirà sabato in Piazzale Alpini – per iniziativa congiunta del Comune di Bergamo e di Ats - servirà ad alleggerire la pressione sulle farmacie e sugli altri punti di screening – spiega il sindaco di Bergamo Giorgio Gori . - Quando la crescita dei contagi ha determinato lo stop delle attività di intrattenimento previste in Piazzale Alpini ci è venuto spontaneo proporre ad Ats di “convertire” le tensostrutture già montate per svolgere un servizio utile ai cittadini. Oggi infatti è questa la priorità, con la speranza che l’emergenza passi velocemente e che si possa presto riprendere il programma di eventi che avevamo predisposto».

Per Massimo Giupponi, direttore generale dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, «è una iniziativa che potenzia la rete dei punti tampone. Ringrazio il Comune di Bergamo e i due gestori (Humanitas Gavazzeni e Cooperativa Osa) per la disponibilità accordata».

«OSA Operatori Sanitari Associati – spiega Vincenzo Trivella, direttore dell’area nord di OSA – è orgogliosa di poter intervenire al servizio del Paese ogni qualvolta ne emerga la necessità. Anche in questa occasione siamo stati pronti a rispondere alla sollecitazione dell’Ats e del Comune di Bergamo, con responsabilità per l’impegno richiesto e gratitudine per la fiducia accordataci.”

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