Bollani davanti all’Accademia Carrara
La sua musica incanta Bergamo - video

Dopo Raphael Gualazzi e l’ex Frodo Elijah Wood, lunedì 25 luglio è la volta di Stefano Bollani che incanta Bergamo e uno dei suoi angoli più antichi con il suo pianoforte. Davanti alla Carrara circa 500 persone.

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Il prodigioso pianista, milanese di nascita, ma indubbiamente fiorentino per carattere e cultura, è il protagonista di questa serata di musica alla Carrara. Bollani ha presentato nella nostra città il progetto discografico «Napoli Trip» pubblicato lo scorso maggio per la casa discografica Decca, omaggio appassionato e polimorfo alla città e alla cultura partenopea.

Come lui stesso ha raccontato, per costruire questo viaggio nel sound campano il pianista, milanese di nascita ma indubbiamente fiorentino per verve e sagacia, ha utilizzato un «traduttore» culturale d’eccezione, quel Daniele Sepe che, imbracciati i sassofoni, ha reso possibile diverse traduzioni contemporanee dello spirito meridionale.

Daniele Sepe, già protagonista del disco, era anche sul palco orobico affiancato da Nico Gori, clarinettista che ha ripetutamente accompagnato Bollani nelle sue avventurose scorribande attraverso i suoni. Ai tre si associa anche il set batteristico dello straordinario statunitense Jim Black, (ha suonato con Uri Caine, Dave Douglas, Tim Berne e ha registrato con lo stesso Bollani). Bollani è al pianoforte e al fender rhodes, alla regia di questo spettacolo di suoni che liberamente rilegge le matrici della musica napoletana, affiancando brani della tradizione (nell’album c’è pure «’O sole mio», accanto a «Reginella» e «‘O guappo ‘nnamurato») a composizioni originali. Con una curiosità: il pianista ha presentato la band in sardo e i primi brani in dialetto veneto, sempre con quel suo modo di fare musica ironico e scanzonato, tra gli applausi del pubblico divertito e affascinato della sua verve.

La chiusura al traffico di via San Tomaso è stata programmata fino alle 24, con ingresso del pubblico dalle ore 19.30. Per i residenti sono stati previsti pass di accesso gratuito all’area del concerto (disponibili presso la biglietteria dell’Accademia Carrara e i negozi di via San Tomaso). Qualche malumore per chi sperava che ci fossero posti a sedere, c’è chi ha ovviato sedendosi nei giardini davanti alla Carrara e sulle scalinate che portano in Città Alta. La musica di Bollani mette tutti d’accordo.

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