Chiostro di San Francesco, al via i lavori per la sala espositiva

Partono i lavori al chiostro di San Francesco per sistemare l’area espositiva in vista del Cantiere ’900.

Il Comune di Bergamo rinnova gli spazi espositivi del Museo delle Storie al Chiostro di San Francesco di Città Alta: parte un altro cantiere dell’Amministrazione, proprio in questi giorni, per realizzare una sostanziale riqualificazione di uno degli spazi principali del complesso di San Francesco, curando gli aspetti della sicurezza, efficienza energetica ed illuminotecnica, attraverso la realizzazione di un nuovo impianto di riscaldamento con pannelli a pavimento e un impianto di climatizzazione e per il ricambio d’aria.

Un intervento che guarda ai nuovi progetti del Museo, come «Cantiere ‘900», nuovo percorso espositivo permanente dedicato alla narrazione del Novecento, secolo ancora vivo nella memoria individuale e collettiva, della nostra città.

«L’inizio dei lavori al Convento di San Francesco - spiega Roberta Frigeni, direttrice del Museo delle Storie di Bergamo - è il segno più tangibile della “ripresa” della vita del Museo e, insieme, ci auguriamo, della città tutta. Si apre un cantiere che è simbolo di lavoro, progettualità, tensione al futuro. Il Museo delle storie si prepara ad accogliere nella sua rete un nuovo percorso museale, dedicato alla storia di Bergamo e del suo territorio nel XX secolo: il nostro “Cantiere 900”».

Per poter ospitare la nuova sezione del Museo, realizzata con il sostegno di Fondazione Ubi - Banca Popolare di Bergamo onlus, il Comune di Bergamo interviene sul principale spazio espositivo dell’ex Chiostro di San Francesco, al piano terra e nel braccio est del chiostro principale dell’ex Convento di San Francesco.

Il presente progetto si occupa dell’adeguamento alle norme di prevenzione incendi della sala espositiva. Il cantiere, voluto dal Comune di Bergamo, prevede innanzitutto un nuovo impianto di riscaldamento a pavimento. Verrà quindi rimosso il pavimento in pvc esistente e sostituito con un nuovo pavimento in PVC flottante. Per consentire l’accesso verranno realizzate due rampe, per l’abbattimento delle barriere architettoniche in corrispondenza degli ingressi laterali, per i quali si prevede la stessa nuova pavimentazione. Saranno tinteggiate le pareti e verranno posate due nuove porte per l’uscita di sicurezza, di tipo automatico e scorrevole, che in caso di emergenza potranno essere aperte a sfondamento. Saranno anche realizzati nuovi impianti di riscaldamento e di aerazione oltre a un sistema di rilevazione fumi, adeguando la sala alle norme di prevenzione incendi.
È anche previsto l’ampliamento dell’ingresso con una diversa sistemazione dello spazio e la prima ristrutturazione delle toilette.

«L’intervento – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla – è molto importante per quel che riguarda il Comune di Bergamo e l’Amministrazione: si adegua uno dei luoghi fondamentali della cultura e della valorizzazione della storia della nostra città, un passo importante non solo in vista della realizzazione del Cantiere ‘900, ma anche in vista dell’appuntamento del 2023, con Bergamo e Brescia Capitali italiane della Cultura. Il cantiere è partito oggi e corrisponde a un investimento di 400mila euro da parte del Comune di Bergamo».

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