Dopo la pandemia torna la musica all’aeroporto di Orio al Serio

La Giornata della Musica Si celebra martedì 21 giugno sulle note degli allievi del «Secco Suardo» e del Conservatorio di Bergamo e il concerto di «Mismountainboys» in ricordo di Remo Ceriotti.

Il 21 giugno la Musica torna a essere protagonista anche negli aeroporti italiani. Dopo la sospensione del tradizionale appuntamento nel 2020 e 2021, in conseguenza della pandemia, Enac e Assaeroporti, insieme ai gestori aeroportuali, ripropongono la serie di concerti incentrata sul tema «Recovery Sound & Green Music Economy». L’edizione 2022 rappresenta, infatti, un momento simbolico di ripartenza per un settore tra i più colpiti dalla crisi innescata dall’emergenza sanitaria da Covid-19.

Gli allievi del Secco Suardo e del Conservatorio

Sacbo e l’Aeroporto di Milano Bergamo hanno aderito all’invito a organizzare, nella giornata di martedì 21 giugno, dalle 9 alle 18.30, un ricco programma di esibizioni musicali che saranno ospitate in diverse aree dell’aerostazione e vedranno coinvolti musicisti del Liceo «Paolina Secco Suardo», con strumenti a fiato, violini, pianoforte e chitarre classiche, alcuni giovani talenti del Conservatorio Gaetano Donizetti con quattro ex allievi di pianoforte del Maestro Marco Giovannetti: Elena Migliorini che eseguirà brani di Schumann, Rachmaninov, Satie, Janácek; Roberta Vorzitelli che proporrà brani di Bartok, Bach, Ligeti; Emanuele Vegetti che ha in programma musiche di Chopin, Mompou e Skrjabin; Daniele Guerra che ha scelto brani di Beethoven, Skrjabin e Rachmanioff.

Il ricordo country di Remo Ceriotti

Da segnalare, alle 15:30, nella piazzetta commerciale antistante l’accesso ai controlli di sicurezza, il concerto del gruppo Mismountainboys, band storica del panorama country italiano, che prosegue la tradizione del suo fondatore Remo Ceriotti e propone vari tipi di sonorità e stili: dal bluegrass (veloce e aggressivo) alle canzoni d’autore di origine texana, country classico, folk song di protesta, ballate western.

«Il ritorno della Festa della Musica nell’aeroporto è un segnale incoraggiante del progressivo ritorno alla normalità, perché accompagnerà i passeggeri che transitano in aerostazione nelle quasi dieci ore di concerti regalando un’atmosfera ritrovata di condivisione con il personale aeroportuale» dichiara Giovanni Sanga, presidente di Sacbo.

«Il ritorno della Festa della Musica nell’aeroporto è un segnale incoraggiante del progressivo ritorno alla normalità, perché accompagnerà i passeggeri che transitano in aerostazione nelle quasi dieci ore di concerti regalando un’atmosfera ritrovata di condivisione con il personale aeroportuale – dichiara Giovanni Sanga, presidente di Sacbo –. Siamo felici e orgogliosi della disponibilità a esibirsi, ricevuta da tanti musicisti formatisi nelle scuole e al Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo, e in particolare di ospitare un gruppo musicale, Mismountainboys, che ci lega al ricordo di un collaboratore prezioso e indimenticabile della nostra società, qual è stato Remo Ceriotti. È un evento atteso, che impreziosisce le espressioni musicali autoctone facendole conoscere a una moltitudine di persone di diverse lingue e culture».

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