Etiopia, servirà il Dna per trovare Matteo
Raccolta fondi per sostenere la famiglia

L’iniziativa dell’Ordine dei commercialisti a sostegno del collega morto nel disastro aereo dell’Ethiopian Airlines lo scorso 10 marzo.

Il Consiglio dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Bergamo ha dato il via a una raccolta fondi a sostegno della famiglia del collega Matteo Ravasio, una delle 157 vittime del Boeing 737 dell’Ethiopian Airlines, precipitato domenica 10 marzo poco dopo essere decollato da Addis Abeba, la capitale dell’Etiopia. Al momento della scomparsa era in missione per conto della onlus Africa Tremila. «La raccolta fondi è stata avviata nel segno di vicinanza ai familiari – spiega l’Ordine dei commercialisti –, dell’amicizia e della stima verso Matteo Ravasio, un uomo attento al prossimo e in prima linea in diversi progetti umanitari».

Servirà infatti l’esame del Dna per arrivare all’identificazione certa dei corpi delle vittime del disastro aereo di domenica 10 marzo. Le condizioni dei corpi rendono infatti purtroppo difficile il riconoscimento visivo e per questo i tempi per il rimpatrio delle salme – ha fatto sapere la Farnesina – potrebbero essere piuttosto lunghi.

Il conto corrente attraverso il quale è possibile aderire a questa iniziativa di solidarietà è:

c/c 32467 UBI Banca sede di Bergamo, intestato a: Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bergamo Ravasio Matteo

Iban IT 02 V 03111 11101 0000 0003 2467

Causale: Raccolta fondi Ravasio Matteo

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