Festa dell’Arma in forma ristretta
I dati: meno furti, aumentano le truffe

Reati in calo nell’ultimo anno nella Bergamasca: crescono solo quelli on line e le estorsioni. Oggi la festa «ristretta» causa Covid al comando provinciale. Il lockdown non ha impedito operazioni e arresti

I carabinieri festeggiano il 5 giugno la ricorrenza della fondazione dell’Arma. A causa delle misure di contenimento della pandemia, la ricorrenza è stata celebrata sabato mattina a Bergamo nella sede del Comando provinciale con una simbolica cerimonia, con la sola deposizione di una corona d’alloro davanti alla lapide dedicata ai Caduti e la consegna ai militari delle onorificenze al merito della Repubblica Italiana, da parte del prefetto di Bergamo Enrico Ricci e del comandante provinciale Alessandro Nervi.

Nell’occasione i carabinieri hanno diramato i dati del proprio costante e quotidiano lavoro sul territorio, forti di una presenza capillare in ogni angolo della nostra provincia e di un rapporto privilegiato con la popolazione, anche durante la pandemia

I furti sono scesi quasi del 25%, le rapine del 15,4% e i casi di ricettazione del 12,6%. E, nel contempo, le estorsioni sono aumentate del 41,5% e le truffe e frodi informatiche del 40,2% (dati riferiti dal 1° giugno 2020 al 31 maggio 2021, confrontati con lo stesso periodo dell’anno scorso).

Nell’ultimo anno i carabinieri hanno arrestato 451 persone (in lieve calo rispetto all’anno prima, quando gli arresti erano stati 508) e ne hanno denunciate a piede libero 5.462 (in crescita da 5.391). Corposi, nonostante lockdown e chiusure, anche i sequestri di droga: a partire dall’hashish, visto che negli ultimi dodici mesi sono stati sequestrati 65 chili, a fronte dei 14 dei dodici mesi precedenti.

Stesso discorso per la marijuana, passata da 11 a 73 chili sequestrati, mentre l’eroina è salita da uno a tre chili, sintomo di come questo tipo di droga stia purtroppo tornando nel nostro territorio. In calo la cocaina, scesa da 44 a 11 chili sequestrati: forse il tipo di droga i cui spacciatori più hanno subito gli effetti del lockdown. Quanto al capitolo furti, quelli denunciati, in generale, sono stati nell’ultimo anno 9.786, mentre nell’anno prima erano stati 15.900. Oltre mille in meno, in particolare, i furti in casa, scesi da 2.631 a 1.413. In calo anche i furti di scooter (da 137 116), di moto (da 115 a 92) e di auto (da 641 a 473).

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