Giro di vite contro i tassisti abusivi: più controlli della polizia locale in aeroporto

SICUREZZA. Gli agenti di Bergamo faranno dei servizi mirati, in accordo con il Comune di Orio, dopo l’allarme lanciato da chi ha regolare licenza: «Il fenomeno è aumentato con l’aumentare dei turisti».

Gli agenti della polizia locale di Bergamo faranno servizi mirati all’aeroporto di Orio al Serio, per arginare il fenomeno dei «taxi abusivi», dando man forte ai colleghi del Comune dell’hinterland che ospita lo scalo. Un problema condiviso, dato che i «tassisti» senza licenza fanno spola tra la stazione ferroviaria di Bergamo e Orio. «E dopo l’una di notte, con l’ultimo treno alla stazione, tutti si spostano in aeroporto e diventa una giungla», denuncia Massimo Cocchiara, presidente Cotabe, il consorzio dei tassisti.

L’accordo

Da qui l’accordo di collaborazione stretto tra il Comune di Orio al Serio e il Comune di Bergamo «per il potenziamento del servizio di polizia locale attraverso un contingente di operatori di polizia locale dipendenti del Comune di Bergamo», documento approvato dalla Giunta Gori nei giorni scorsi. I primi controlli sono in programma entro fine mese. «È un servizio – spiega il vicesindaco e assessore alla Sicurezza di Palazzo Frizzoni Sergio Gandi – che gli agenti, in borghese, fanno già in città, alla stazione. È un’attività che va a beneficio di tutta la comunità e non solo, dato che in aeroporto confluiscono passeggeri anche da fuori regione. In più diamo una mano ai tassisti regolari che si vedono penalizzati da questo servizio abusivo, tuteliamo una categoria che chiede di essere garantita nella regolarità della propria attività».

Le sanzioni

Le sanzioni saranno redatte dagli agenti della polizia locale di Bergamo, ma saranno gestite dal Comune di Orio al Serio che incasserà il gettito. I vigili, recita la delibera, si occuperanno «del controllo delle attività svolte dal servizio taxi e noleggio con conducente per la verifica di eventuali illeciti, soprattutto nell’area aeroportuale». Entra nel merito la comandante di via Coghetti Gabriella Messina: «Il Comando di Orio ci ha chiesto una mano e siccome abbiamo personale specializzato che ha fatto formazione con la polizia locale di Milano, abbiamo deciso di dare la nostra disponibilità. È tra l’altro una questione che interessa anche la città, in stazione già facciamo dei controlli, ma con l’aumento dei turisti sono aumentati anche i casi di abusivismo. Tra gli obiettivi di questo accordo, c’è la tutela del turista che, a volte, uscito dallo scalo si trova disorientato». Così accade che salga sul mezzo di un «abusivo» senza rendersene conto, trovandosi poi a dover sborsare cifre astronomiche. La situazione, in particolare allo scalo, è tesa. Racconta il presidente Cocchiara: «Siamo contenti di questa iniziativa, insieme a tutti i rappresentanti di categoria abbiamo sollecitato un intervento. Speriamo che questi controlli siano efficaci e che la situazione si risolva, ci vuole tempo e pazienza. Questi “abusivi”, spesso stranieri, adescano letteralmente i turisti che si trovano in difficoltà a dover dire di no, a volte sono anche spaventati. E i tassisti con regolare licenza, che versano le tasse, non si sentono tutelati. La situazione è peggiorata e spesso mi è capitato di chiamare personalmente le forze dell’ordine».

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