Ius soli, a Bergamo 32 mila minori
Potenziali beneficiari della nuova legge

Sono 32.588 i giovani di origine straniera che vivono nella Bergamasca, tra loro 4.348 nel capoluogo.

Gli under 18 rappresentano il 27% di tutti residenti stranieri, pari a 121.252 persone al 31 dicembre 2016. Tra i minori sono più numerosi i bambini e le bambine da 0 a 10 anni (22.630), molti di loro nati in Italia. Questi dati, tratti dall’Istat ed elaborati dall’Agenzia per l’Integrazione, sono gli unici disponibili per la nostra provincia, in grado di evidenziare quanti, tra gli stessi minori, potrebbero potenzialmente beneficiari della riforma dello ius soli, attualmente ferma in Senato e già approvata in Parlamento nel settembre 2015. «Potenzialmente interessati» perché, contrariamente a quello che molti credono, il riconoscimento della cittadinanza, secondo la riforma, non sarà automatica e richiede la concomitanza di altri criteri (per esempio la richiesta da parte dei genitori, di cui almeno uno deve essere titolare di un permesso di lungo soggiorno). In Italia la stima è di 800 mila minori, con 58 mila potenziali interessati ogni anno; la Lombardia è la regione con la quota più alta di eventuali beneficiari: 205 mila immediati più 14.800 ogni anno (secondo i dati della Fondazione Moressa ).

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