La statua della Madonna sfregiata dall’Isis arriva nella parrocchia della Conca Fiorita

L’accoglienza Arriverà venerdì 18 marzo mattina e resterà fino a domenica 27 marzo.

La venerata statua della Madonna di Batnaya, cittadina della Piana di Ninive in Iraq, sfregiata dall’Isis nel 2014, giungerà nella mattinata di venerdì 18 marzo nella parrocchia di Santa Teresa di Lisieux, nel quartiere Conca Fiorita, e collocata nella chiesa. Vi resterà fino a domenica 27 marzo. La presenza della statua nella parrocchia vuole far pensare e pregare sia per i tanti cristiani perseguitati nella fede nel mondo, sia per i missionari martiri e insieme offrire preghiere riparatrici all’oltraggio compiuto sulla statua. Le celebrazioni vedranno l’intervento del bergamasco Ottorino Assolari, della Sacra Famiglia, vescovo emerito di Serrinha in Brasile, una mostra in oratorio e un aiuto alle suore Domenicane di Batnaya.

La statua è stata sfregiata dall’Isis nel 2014, giungerà nella mattinata di venerdì nella parrocchia di Santa Teresa di Lisieux, nel quartiere Conca Fiorita

«Avendo appreso della presenza della statua in Italia – sottolinea il parroco don Giuseppe Arrigoni – ho pensato di farla portare in parrocchia. Sarà un momento molto importante per la nostra comunità per pensare ai nostri fratelli cristiani perseguitati e offesi nella distruzione di immagini e luoghi sacri.

I restauri

Questa statua era stata decapitata, le era stata amputata la mano destra e il pollice sinistro, distrutti corona e collo, spalle colpite da colpi. A cura dell’associazione «Aiuto alla Chiesa che soffre», è stata restaurata a Giussano, in Brianza, con i pezzi ritrovati e con la ricostruzione delle parti perse. Ma i segni delle ferite rimarranno indelebili». Molte le iniziative , Messe e preghiere per accogliere la Madonnina.

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