Lunedì cimiteri di Bergamo chiusi
Funerali, ecco le indicazioni della Diocesi

Lunedì 4 maggio i cimiteri di Bergamo, nonostante la Fase 2, rimarranno chiusi al pubblico.

«Una misura che in primis viene adottata per consentire i lavori di pulizia e sistemazione che sono in corso, in collaborazione con Aprica e i volontari dell’associazione Mato Grosso, all’interno del cimitero monumentale» spiegano dal Comune di Bergamo.

«Il Comune inoltre cerca ancora di tutelare, in questo modo, le persone più anziane della città, solitamente i più assidui frequentatori del cimitero» continua Palazzo Frizzoni.

Inoltre, in base al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sulla Fase2, la nostra Diocesi ha formulato le seguenti disposizioni pastorali e pratiche che si possono trovare nel dettaglio sul sito www.diocesibg.it.

I sacerdoti, insieme ai familiari, valuteranno le modalità che possono prevedere la Santa Messa celebrata in parrocchia o al cimitero o all’aperto. Invece le veglie funebri sono sospese come pure i cortei.

Le persone che possono partecipare però non devono superare il numero di 15 e dovranno indossare la mascherina. Con grande attenzione a mantenere il distanziamento per non creare assembramenti, si entrerà in chiesa uno alla volta. All’ingresso tutti provvedano all’igienizzazione delle mani mentre non è più necessaria l’annunciata rilevazione della temperatura corporea. Nei banchi non ci si sieda casualmente, ma nei posti debitamente contrassegnati, in maniera alternata, garantendo la distanza di 2 metri. Si ometterà lo scambio della pace. Alla comunione, il sacerdote si igienizzerà le mani e indosserà la mascherina. Per evitare spostamenti sarà lui a passare, distribuendo l’ostia sulle mani, con l’avvertenza di non avere contatto fisico con esse. Non si può ricevere quindi la comunione in bocca. Al momento dell’uscita si abbia attenzione, per il bene reciproco, al distanziamento.

Anche qualora la celebrazione, sia della Messa sia delle esequie, fosse al cimitero valgono le stesse disposizioni. Nel caso di persone defunte le cui ceneri non sono ancora state deposte al cimitero, si concede il permesso straordinario di celebrare il funerale, presente l’urna, secondo tali disposizioni. Resta comunque la possibilità indicata in precedenza di concordare in altra data con il parroco una celebrazione esequiale della Messa quando sarà possibile farlo con tutta la comunità.

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