Messaggi, chiamate e pedinamenti
Stalker arrestato in centro a Bergamo

In manette un indiano: vittima una sua coetanea nordafricana, che ha chiamato la polizia. L’uomo la assillava da tempo ed era anche già stato denunciato di recente.

Nel pomeriggio di lunedì 22 giugno il personale delle Volanti della questura ha arrestato in centro a Bergamo un quarantatreenne di origine indiana perché responsabile del reato di atti persecutori nei confronti di una coetanea di origine nordafricana.

La vittima aveva richiesto aiuto alla polizia di Stato, chiamando il 112 e riferendo in merito alla condotta del conoscente, il quale era stato già da lei denunciato per stalking di recente.

All’arrivo della pattuglia la donna si trova seduta nell’abitacolo del veicolo in preda a un forte stato di agitazione, con all’esterno l’aggressore il quale ostinatamente asseriva «che la donna era obbligata a parlargli».

Nel corso degli accertamenti è emerso che lo stalker aveva inviato alla donna numerosi messaggi mediante Whatsapp, effettuato numerose telefonate, pedinamenti e frequenti azioni di disturbo, posizionandosi anche sotto le finestre della conoscente in orari notturni.

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