Omicidi Del Gaudio e Roveri
«Per me c’è un serial killer»

Parla Antonio Tizzani, marito di Gianna Del Gaudio, la professoressa uccisa ad agosto.

Antonio Tizzani, il marito della professoressa Gianna Del Gaudio uccisa in casa sua a Seriate il 26 agosto 2016, non esclude che ci siano collegamenti con l’altro omicidio avvenuto a Colognola dove il 20 dicembre scorso è stata uccisa, nell’androne di casa, Daniela Roveri, di 48 anni. Lo ha detto lui stesso ai microfoni della trasmissione di Raiuno «La vita in diretta».

«Io non vorrei che qui ci scappasse il terzo morto» ha detto Tizzani, che nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio è indagato a piede libero. «Io sono cinque mesi che lo dico - ha dichiarato Antonio Tizzani - non vorrei che qui ci scappasse il terzo. Qualcuno sta dicendo altre cose, ma io dico che se ci sarà il terzo morto, poi qualcuno ce l’avrà sulla coscienza. Che i carabinieri facessero presto».

La moglie di Tizzani, un ex insegnante di 63 anni, è stata trovata sgozzata la sera del 26 agosto. Gli investigatori non hanno dubbi: a provocarle la morte è stato un fendente alla gola che le ha reciso la giugulare. Nell’ambito dell’indagine per omicidio è stato iscritto nel registro degli indagati il marito della donna, Antonio Tizzani, un ex capostazione di 68 anni. Per quell’omicidio è stato indagato il marito, anche se gli inquirenti hanno precisato che la sua iscrizione nel registro degli indagati è un «atto dovuto». Nei suoi confronti nessuno stato di fermo. L’uomo, che si è sempre detto innocente, è a piede libero.

Tizzani ha messo in relazione il delitto di sua moglie con quello di Daniela Roveri, 48 anni, uccisa a Colognola il 20 dicembre scorso. Anche lei è stata uccisa nell’androne di casa, anche lei sarebbe stata aggredita alle spalle, anche lei è stata ammazzata con un fendente alla gola che le ha reciso la giugulare. Sull’omicidio di Colognola gli investigatori non hanno finora fermato nessuno. Previsto nei prossimi giorni, su richiesta della Procura di Bergamo, un incontro tra i due medici legali che hanno constatato la morte delle due donne, per un confronto tra i due casi e le due ferite mortali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA